’24 Ore di Borgo Rovereto’, 2mila euro per ‘Nessuno escluso’
Raccolti nell'edizione 2023 e consegnati ai volontari. Serviranno per acquistare apparecchiature mediche e materiale sanitario
ALESSANDRIA – Sono sempre canestri che fanno bene quelli della ’24 Ore di basket di Borgo Rovereto‘. E non solo perché consegnano la vittoria a una delle due maxisquadre che si sfidano per un giorno intero, notte compresa, sul campo del Rovereto Central Park.
Soprattutto perché, a ogni edizione, c’è un progetto o una associazione da sostenere, che si impegna per gli altri: una mission per Giuseppe Lippolis, Paolo Astori e il gruppo di amici, uniti dalla passione per la pallacanestro, che da 18 anni si danno appuntamento per organizzare e giocare.
L’ultimo atto è, sempre, la consegna della somma raccolta: nell’edizione della maggiore età dell’evento alcuni componenti dello staff della ’24 Ore’ hanno incontrato i medici volontari di ‘Nessuno escluso’ negli ambulatori in cui si svolge l‘attività di assistenza sanitaria e odontoiatrica, garantita da un gruppo di dottori a chi ha bisogno, offrendo la possibilità di sottoporsi gratuitamente a esami diagnostici e ricevere, sulla base di questi, le cure necessarie.
“Abbiamo raccolto 2mila euro e medici e operatori sanitari che abbiamo incontrato per la consegna – raccontano Lippolis e Astori – ci hanno assicurato che serviranno per acquistare apparecchiature mediche e materiale per i loro servizi di assistenza, migliorando così ancora le opportunità e il livello di assistenza alle persone indigenti”.
Verso il 2024
Già si lavora all’edizione 2024, “la tappa di avvicinamento al nostro ventennale. Quando abbiamo iniziato, nel 2006, nessuno pensava di andare così lontano, ma quando suona il gong delle 24 ore, già pensiamo a quella successiva”.
Convinti, tutti e tutte, “che sport e solidarietà sono un binomio inscindibile. Giochiamo, stiamo insieme, ci divertiamo e contribuiamo ad aiutare chi aiuta. E’ un modo per stare bene – insistono gli organizzatori – che ci piace”.