Bertram: Lorenzo Baldi, l’esordio tra i ‘pro’, la tripla e gli applausi… di Sassari
Il diciottenne play del Derthona, figlio del preparatore della prima squadra, e una prima volta da ricordare
SASSARI – La storia da copertina della Bertram che travolge Sassari (94-74) al ‘PalaSerradimigni’ è quella del 18 enne Lorenzo Baldi, che all’esordio in Serie A, ruba la scena, con la complicità dei tifosi della Dinamo.
Prima la sgridata poi la tripla
A pochi minuti dalla sirena di una partita dominata da Tortona coach Marco Ramondino mette in campo Lorenzo Baldi, 18 anni, playmaker delle giovanili e della Gulliver Derthona di B, e figlio di Andrea Baldi, preparatore atletico dei Leoni. Papà segue dalla panchina l’esordio tra i professioni del figlio. Lorenzo è comprensibilmente emozionato e il primo tiro che si prende finisce lontano da canestro. Rientrando in difesa commette un errore e si becca una severa sgridata dal suo allenatore. A questo punto possono accedere due cose. La prima: il diciottenne in questione si nasconde in un angolo del campo fino alla sirena. La seconda: il diciottenne prende palla e arrivato alla linea da tre, dimentica schemi e compagni e spara a canestro.
Scegliere l’opzione 2
Chi guardava la partita ha visto materializzarsi l’opzione due. Una volta in attacco Lorenzo si è alzato dalla linea dei 6.75 è ha messo, senza paura, la prima tripla (i primi punti) della sua carriera professionistica. Al rientro in difesa, segno del tre verso la panchina e compagni in piedi a celebrare la prodezza del “ragazzino”. Ma chi seguiva la partita ha assistito a qualcosa di ancora più sorprendente. Il pubblico sassarese, che aveva tutte le ragioni per essere cupo per la sconfitta pesante della sua squadra, si è messo ad applaudire il canestro del ragazzo. Lorenzo, pieno di emozione, ha sorriso. E dovremmo farlo tutti noi, di fronte a questa piccola, ma bella, storia di sport.