Sepe ispira, la prima doppietta di Mastalli
Secondo 'clean sheet': le foto della festa in campo e sugli spalti
ALESSANDRIA – Un gol dopo ben 528 minuti dall’ultimo. Immaginate giocare quasi 9 ore di fila senza segnare, perché questo è successo all’Alessandria.
I gol diventano tre, con due ‘primati’: il primo ‘italiano’ segnato da Siafa, la prima doppietta di Mastalli.
Tre è il numero perfetto, per mettersi una squadra dietro le spalle: il fanalino del girone adesso è Novara, nel mirino ci sono Fiorenzuola e Pro Sesto
LIVERANI – Poco impegnato: molta ordinaria amministrazione, senza affanni, e, nel finale, qquando la Pergolettese alza l’intensità, una volta c’è la traversa e l’altra l’aiuto di Foresta sulla linea: 6
CIANCIO – Stantuffo: in fascia spinge e accelera bene, cambi di gioco, suggerimenti filtranti, palle in area per le girate aeere di Siafa, ma anche per le conclusioni dei centrocampisti. Peccato per il giallo: salterà Trento: 6
ROTA – Esperto: c’è tanto mestiere che sta venendo fuori, gara dopo gara, in tutte le giocate. Di mestiere va a prendersi l’intervento al volto da cui deriva la superiorità numerica per oltre 75′. Anticipi di energia e buone letture: 6.5
ERCOLANI – Solido: Non concede spazi a Piu per provare la giocata e si avventura anche in attacco. Il giallo non lo condiziona più di tanto, ma suggerisce a Banchini il primo cambio: 6
GIUBILATO – (dal 1’st) Diligente: il punteggio sotto controllo agevola il suo compito. Ma è buon esecutore dei compiti in marcatura, con qualche affanno solo nel finale: 6
PELLEGRINI – Propositivo: la catena di destra scorre molto bene, perché funzionano le sovrapposizioni e l’esterno è bravo e caparnio negli inserimenti, recuperando palloni importanti, anche nell’azione del primo gol: 7
SEPE – Suggeritore: Incontenibile, determinato, intelligente, ostinato palla al piede. C’è in tutte e tre i gol, il secondo e il terzo sono quasi al 50 per cento suoi: 7.5
FORESTA – (dal 21’st) Efficace: gioca al centro nei primi moinuti e poi come play più basso. Salvataggio quasi sulla linea per far sì che l’Alessandria collezioni il suo secondo ‘clean sheet’: 6
NICHETTI – Duttile: il suo posto è al centro della linea di metacampo, ma è anche al limite dell’area per provare due conclusioni e, con i rimescolamenti dettati dai cambi, sa stare bene an che come centrale di difesa: 6.5
MASTALLI – Bomber: non aveva mai realizzato una doppietta in carriera. Questa volta due reti ravvicinate, una più semplice, l’altra in mezza girata, anche più che spettacolare . E tanto buon lavoro per la squadra: 8
NUNZELLA – Frenato; a sinistra, questa volta, si viaggia con minore facilità e scioltezza. E’ anche efficace nei recuperi, ma poi bisognerebbe capitalizzare meglio, invece, dalla sua parte, la spinta dovrebbe essere più alta: 6
ROSSI (dall’11’st) Agguerrito: entra con il piglio giusto, come se la gara fosse ancora tutta da definire, e un paio di giocate meriterebbero sorte migliore. Ha la capacità di tagliare il campo con i cambi di direzione: 6
SIAFA – Sbloccato: aveva bisogno come il pane di segnare, prima rete italiana del gigante della Guinea, che non è certo ancora al meglio della condizione, ma dà una grossa mano alla squadra a salire e a prendere campo e quando arriva un pallone alto in area, è suo: 6.5
PAGLIUCA – (dall’11’st) Volenteroso: entra con atteggiamento propositivo, fin dai primi minuti. A volte, però, un po’ troppo ostinato nel pretendere il pallone dove serve, prima di tutto, a lui: 6
ANATRIELLO – Rapido, prova a muoversi tra le linee, per trovare spazi per inserirsi, ma a volte eccede in personalismi, che incidono sulla sua pericolosità, abbassandola un po’: 6