Rione Cristo: incontro tra la Sud e Amag Ambiente sul tema rifiuti
I cittadini hanno espresso le lamentele. E Paolo Borbon ha risposto con le soluzioni. "Fondamentale sensibilizzare sulla raccolta differenziata"
ALESSANDRIA – Il quartiere Cristo, in città, si sta affermando come realtà unica, speciale. E la conferma arriva dagli eventi e dalle iniziative che continuano a riunire la collettività in momenti di festa e di confronto.
Ieri sera si è infatti tenuto l’incontro aperto tra la cittadinanza del rione e Amag Ambiente: tema, i rifiuti. La necessità del confronto, come spiega il presidente dell’associazione Alessandria Sud Alessandro Borgoglio, “Nasce da situazioni al limite dell’ispezione Asl, come possono essere i bidoni lungo le strade di accesso al quartiere”. Dunque, anche “Il turismo dei rifiuti, ovvero tutti quei cittadini che si recano in posti come il rione Cristo o i sobborghi per conferire la propria immondizia”. O ancora, “La negligenza di quei cittadini che abbandonano la spazzatura nei pressi dei bidoni, per terra”.
“Informare” parola chiave
Il proposito della serata era doppio: da un lato quello di far confrontare i cittadini in merito al tema dei rifiuti. E dall’altro quello di far sì che Amag potesse adeguatamente informare gli abitanti in merito alla raccolta differenziata, grande cruccio della città.
Da qui l’idea di coinvolgere soprattutto le istituzioni, affinché la campagna di sensibilizzazione possa partire dall’alto. Erano presenti, infatti, Enzo Cirimele, presidente dell’Associazione Attività e Commercio, i parroci dell’unità pastorale del quartiere Cristo, A tutta zampa, il Centro Incontri, i rappresentanti delle scuole, gli Orti Solidali del Forte Acqui e un amministratore condominiale del rione.
Il confronto
Tante le lamentele notificate dai cittadini. Dalle tasse troppo alte all’inciviltà di alcuni concittadini, dal degrado dei bidoni alla loro cattiva distribuzione.
Dall’altro lato del tavolo, a introdurre la questione, Daniele Coloris, Stefano Venneri, Renzo Penna, Pierluigi Cavalchini e l’Assessore Enrico Mazzoni. E ovviamente, a rispondere, Paolo Borbon, presidente di Amag Ambiente.
“Tra i fattori importanti – ha spiegato – senza dubbio cercare di passare ad una raccolta dei rifiuti porta a porta, così da eliminare il problema dei bidoni. A breve, poi, inizieremo i controlli e le multe per chi non fa adeguatamente la raccolta differenziata. E proprio in questo senso, puntiamo molto sulla campagna di sensibilizzazione per i cittadini, che vanno educati”.
E conclude: “Questo è un inizio. Ci diamo appuntamento a prima di Natale per vedere come si evolverà la situazione e per valutare l’efficacia delle scelte che abbiamo fatto”.