Alessandria Calcio, Banchini: “Poca benzina, deve aiutarci la testa”
Contro la Pergolettese (domani, 18.30) l'incognita del recupero di energie. Anatriello in coppia con Siafa. Una ingiunzione, ma i nuovi e i professionisti stanno risolvendo
ALESSANDRIA – Domani non sarà come in Coppa Italia, quando a passare il turno era stata l’Alessandria, ma tanto i Grigi come la Pergolettese avevano schierato due formazioni molto lontane, soprattutto gli ospti, dalla versione originale. E quella resta, a oggi, l’unica vittoria alessandrina in questa stagione.
La fame di punti, però, è superiore a quella di fare strada nella seconda competizione della Lega Pro. Soprattutto l’Alessandria, rigenerata nella testa dal pareggio a Zanica, ma, ammissione di Marco Banchini, “un po’ in riserva. Soprattutto sul piano fisico: abbiamo speso molto, nel primo tempo per sviluppare la gara che avevamo impostato, per un’ora per colpa nostra, perché giocare con un uomo in meno è dispendioso”.
Quante scorie sono rimaste nelle gambe di una squadra che deve assolutamente muovere la classifica, per non perdere troppo contatto con le altre pericolanti?. Otto turni senza vincere, oltre 500 minuti senza segnare, sono due ‘record’ negativi da correggere in fretta, ma “quanto e c0me i giocatori hanno smaltito la fatica della gara di sabato lo sapremo solo domani”
“Di certo – insiste l’allenatore – già tre giorni fa i ragazzi hanno dimostrato di aver assimilato bene un concetto fondamentale in questo momento: i punti devono pesare sempre più per noi che per gli avversari, Che sono in salute nonostante la sconfitta a Vercelli, e oggi sarebbero nei playoff”.
Però l’Alessandria deve sbloccarsi. “Contro l’Albinoleffe ci abbiamo provato, ma abbiamo fallito l’obiettivo – così ancora il tecnico – Ecco perché domani dovremo tirare fuori da ognuno e mettere sul campo anche qualcosa oltre il massimo. E se, ripeto, c’è meno benzina fisica, dobbiamo arrivarci con la testa”.
Tocca ad Anatriello
Non c’è Gazoul, fuori per l’espulsione che ha condizionato l’ultima partita, ed è destino che contro la Pergolettese il peso dell’attacco sia, anche, sulle spalle di Anatriello. Il baby campano, che arriva dalla Primavera del Bologna, era stato determinante in Coppa per evitare i supplementari: ha tanta voglia di campo e con un compagno, Siafa, che ha convinto Banchini.
“Dall’altpo dei suoi 193 centimetri non ha ancora rapidità e dovremmo fargli arrivare qualche palla in più in area per sfruttare le sue doti aeree, ma almeno aiuta la squadra a salire e a prendere campo“.
Ci potrebbe essere qualche variazione a centrocampo, con più spazio per Sepe. Indisponibili l’eterno infortunato Volpe, Ndir e Gentile, che sconta la seconda delle due giornata di squalifica residuo di due anni fa, a Seregno.
E l’ingiunzione?
Intanto, a livello societario, c’è da intervenire per un decreto ingiuntivo per un credito (intorno ai 15mila euro) vantato da uno studio di commercialisti di Torino, Sicuramente relativo a gestioni precedenti: se ne stanno occupando l’avvocato Cesare Rossini, coordinatore della cordata acquirente, il futuro proprietario Andrea Molinaro e il commercialista Giulio Maione e sembra possibile una soluzione in tempi brevi.