La Bollente si presenta con una vittoria
Sul campo di Motta di Livenza 3/1 per i ragazzi di Rizzo, nonostante due assenze pesanti. "Le favole esistono"
MOTTA DI LIVENZA – La matricola batte una candidata alla promozione e lo fa al domicilio della seconda. Succede, La Bollente Negrini Cte Acqui è la dimostrazione, contro Motta di Livenza, come sottolinea coach Mauro Rizzo, che “le favole esistono“.
Perché il 3/1 esterno con cui la squadra termale si presenta alla A3 nasce in condizioni di emergenza: fuori Martino per un risentimento muscolare all’addome, e fuori anche Cester, alle prese con l’infiammazione alla cuffia della spalla. “Sta recuperando, in settimana ha ricominciato a schiacciare, ma con la sosta già alla seconda giornata, come per Martino, abbiamo preferito non rischiarlo”, sottolinea il ds Stefano Negrini.
Così in una gara dal pronostico sulla carta a favore dei padroni di casa, appena scesi dalla A2 e determinati a riconquistarla, c’è gloria anche per Filippo Garra, classe 2005, all’esordio assoluto e protagonista del 3/1. “Anche questo è un capitolo della favola. Per questa vittoria – insiste Rizzo, con Roberto Astori e Roberto Varano al suo fianco – tutti hanno dato il loro contributo al massimo”.
Equilibrio, poi l’allungo
Primi due set equilibrati, Acqui si aggiudica il primo 25/21, i padroni di casa rispondono allo stesso modo, 25/21. Nel terzo parte meglio Motta di Livenza, ma gli ospiti recuperano e lo chiudono a loro favore ai vantaggi, 26/24. Il quarto è senza storia, con La Bollente sempre avanti e brava a gestire il vantaggio, 25/19, due attacchi vincenti di Graziani e Bettucchi che sfrutta il primo matchball.
“E’ un risultato importante, ma restiamo con i piedi per terra e sfruttiamo le due settimane per continuare a lavorare e recuperare gli acciaccati”, così il coach.
E Il ds lancia un appello. “Per la prima in casa, il 29 a Valenza contro Cagliari, vorrei avere il sold out. Perché portiamo in A3 non solo Acqui, ma tutta la provincia”