Rocchetta Ligure, domani il raduno delle auto storiche

ROCCHETTA LIGURE – Non si può indicare e raccontare come un semplice raduno turistico per auto storiche quello che andrà in scena nel borgo antico e bello di Rocchetta Ligure domani, domenica 1 ottobre.

Perché tali tipi di eventi e forse questo in particolare, non mettono solo in mostra auto bellissime, pure se di altri tempi e probabilmente oggi magari tecnicamente un po’ superate anche se bellissime e ammirabili come probabilmente non lo saranno altre in futuro, ma piuttosto ci narrano di un mondo diverso da quello contemporaneo.

Amarcord…

Un mondo più pionieristico, condizionato dalla mente più che dalla tecnica; dall’intelletto e dalla fantasia che erano prevalenti su tutto il resto. Anche se si tratta di auto datate, con mezzo secolo e pure ben oltre, che all’epoca erano meraviglie meccaniche ed ancora oggi esaltano l’ingegno e la competenza di chi le realizzò. Quelle carrozzerie, infatti, il rumore di quei motori che oggi sarebbero off, fanno tornare la mente al boom economico sul cui abbrivio in parte si vive ancora oggi.

Portano alla mente un’epoca di allegria e di speranza verso il futuro ed il mondo che si stava configurando all’epoca; l’Italia post bellica che guardava con fiducia al domani; quella dei nostri padri e che ci ha fatto grandi nel mondo pur dopo una terribile e sanguinosa guerra persa.

In piazza regina Margherita, centro storico e rappresentativo del paesello, ce ne saranno molte e di vario tipo: italiane e made all’estero, in Europa ma anche in altri continenti. Sportive, spider, berline, ma in passato è anche successo che ci fosse da ammirare qualche moto d’epoca.

Grande amarcord quindi per i più anziani allora giovani, e evento di grande curiosità per i giovani di oggi, quelli nati con cellulare, navigatori e computer per i quali, magari, alcune auto potrebbero essere viste come antiquariato.

Il programma

Nella piazza alberata bella e centrale del piccolo borgo qualcuno farà certamente delle riflessioni del genere detto sopra, mentre da varie località italiane “vetture storiche e vetture sportive di interesse storico” come recita il programma, faranno meta a Rocchetta, dove sulla manifestazione si abbasserà la bandiera dello start alle 9, con iscrizione ed esposizione vetture.

Un’ora e mezzo di messa in mostra persino un po’ civettuola delle auto per cui è previsto tanto pubblico incuriosito ed interessato e quindi, alle 10,30, ci sarà la partenza per un giro turistico da piazza Regina Margherita e che toccherà alcuni centri della valle. Un corteo gioioso, terminato il quale il ritorno nella stessa piazza è previsto un’ora dopo, alle 12,30, quando il cronoprogramma della mattinata fa sapere che il gruppo di partecipanti sarà a Palazzo Spinola, sede del governo del borgo, per un aperitivo.

Il gran finale, con un forse più banale ma certamente allegro “tutti a tavola”, è previsto presso un un noto e rinomato ristorante della zona. E se accanto si parla di aerei, di voli e dell’aviazione che ha avuto un ruolo fondamentale nel progresso del genere umano, l’automobile ne è degna compagna e maggiormente alla portata di tutti.

Un binomio che ha scritto la nostra storia come forse niente altro ha fatto con altrettanta importanza ed intensità. In cielo e lungo le strade è stato scritto ed è scritto il destino dell’uomo; la sua storia.