Alessandria Calcio, la partita tra campo e società
Contro la Pro Sesto tornano a disposizione Pagliuca e Manneh. Fiducia a Zaza, ma intanto la proprietà ha contatti con Banchini
ALESSANDRIA – Una sconfitta di differenza, quattro quelle dell’Alessandria, da sola all’ultimo posto, tre quelle della Pro Sesto, di fronte domani, alle 20.45, anticipo della sesta giornata.
Ma non c’è solo la partita sul campo: si gioca, come dal 14 maggio. anche fuori, spesso soprattutto fuori.
Enea Benedetto continua a ribadire di non avere ricevuto offerte concrete, ma sia Ninni Corda, sia Michele Ciccone, a nome del gruppo di cui fanno parte Andrea Molinaro e Nicola Di Matteo, ma anche Flavio Tonetto, hanno prova di contatti, anche email, e di proposte avanzate.
Benedetto sarebbe anche in attesa di “investitori esteri”, due gruppi, anche se non è chiaro se come sponsor o per l’acquisizione di quote. Però, su Rainews, ribadisce che le risorse per la stagione ci sono.
E, allora, viene da chiedersi, perché non renderle note, con i conti dettagliati per l’approvazione in assemblea?
Già, ma quali sono le risorse? La domanda è arrivata, esplicita, anche dal sindaco Giorgio Abonante, che è tornato a sollecitare l’assemblea e l’approvazione del bilancio.
Questa volta, però, con una ipotesi concreta nel caso ciò non avvenisse e non ci fosse correttezza, anche nei comportamenti, in uno spazio quale lo stadio, e la sede, patrimonio della città.
Il primo cittadino ha previsto, sentiti gli Uffici del Comune, la possibilità di revoca della concessione di un impianto che l’Alessandria affitta alla Juventus Next Gen (e una prima tranche di pagamenti è già stata effettuata).
Anche perché ci sono degli insoluti, che riguardano le utenze (luce, gas e acqua), e i pagamenti, già spostati in avanti, non sarebbero più dilazionabili nell’immediato.
Scadenze e rischi
Cos accadrebbe se il bilancio non fosse discusso e approvato nei tempi o se, in presenza di una perdita (che si aggira intorno a 1 milione e 800 mila euro) i soci decidessero di non ripianare? L’ipotesi della messa in liquidazione comporterebbe rischi per la partecipazione al campionato 2024 – 2025
Entro il 16 ottobre vanno pagati stipendi e contributi del primo bimestre, luglio e agosto, e se per i primi, almeno per il primo mese, è avvenuto regolarmente e anche per il secondo dovrebbero arrivare i bonifici, su Irpef e Inps sarà la Covisoc a pronunciarsi.
C’è poi la rateizzazione verso l’erario da ottemperare e ci sono, appunto, le somme per luce, gas e acqua che andrebbero almeno parzialmente saldate, per non rischiare interventi ‘sanzionatori’
Due rientri
Ma domani (20.45) si gioca, Zaza, che gode della fiducia del direttore amministrativo Zerbo, ha di nuovo a disposizione Pagliuca e Manneh, ma tutti e due con un minutaggio limitato.
E, quindi, poche novità rispetto all’undici iniziale contro il Lumezzane, se non proporre, subito, Gazoul e Anatriello insieme, attacco magari veloce, anche se senza grande peso e con pochi centimetri.
Dallo staff del settore giovanile è arrivata una sollecitazione, a tutte le famiglie, a portare i figli sugli spalti: per i ragazzi ingresso libero, per i genitori prezzi speciali. “Coloriamo di grigio gli spalti, la prima squadra ha bisogno”. Non solo del tifo, però.