Domenica a Casale torna la Gara dei Barcè
A cura degli Amici del Po. Partecipazione gratuita. Al termine pranzo conviviale (su prenotazione)
CASALE – Domenica, all’imbarcadero di Casale Monferrato in viale Lungo Po Gramsci, è il giorno del ritorno della più longeva manifestazione tra quelle organizzate dagli Amici del Po: la Gara dei Barcè, giunta alla sua decima edizione.
La competizione, alla quale si potrà partecipare gratuitamente, senza alcun costo di iscrizione, è la celebrazione della tipica remata di questi tratti di fiume: in piedi, alternando poderose vogate ad altrettanto determinate spinte, nei punti di basso fondale, con il tradizionale remo da barcè, lungo e con la punta di ferro.
Formalizzate le iscrizioni (in loco), le discese cronometrate lungo il percorso segnato da boe inizieranno alle 10 e dovrebbero terminare alle 12.30 circa. Le premiazioni dei partecipanti (ognuno dei quali riceverà degli omaggi all’atto dell’iscrizione) avranno luogo durante il pranzo conviviale, in programma nella sede degli Amici del Po in viale Morozzo San Michele: per partecipare è richiesta la prenotazione via telefono/whatsapp al numero 349 8393726 (il contributo richiesto è di 25 euro per gli adulti e di 10 euro per gli under 14).
Potranno partecipare rematori esperti ma anche neofiti, adulti e minorenni, uomini e donne: imbarcazioni, remi e dotazioni di sicurezza verranno messe a disposizione gratuitamente dagli organizzatori.
Il regolamento
Orari: le iscrizioni (gratuite) si effettuano direttamente all’imbarcadero, dalle 9 alle 9.50 di domenica 1° ottobre. Ognuno potrà partecipare sia alla regata singola che di coppia. A tutti gli iscritti verranno donati alcuni omaggi. Le discese cronometrate sono in programma dalle 10 alle 12.30 circa.
Ci si sfiderà a bordo di barcè di legno messi a disposizione dei partecipanti dagli organizzatori (uguali per tutti), in due categorie, regata singola e di coppia. Si potranno (opzionale), utilizzare remi propri, ma in tal caso dovranno avere la classica punta di metallo e una larghezza, nel punto maggiore, non superiore a 15 centimetri.
La competizione è aperta anche a donne e minori: attraverso un sistema di abbuoni verrà stilata un’unica classifica per ognuna delle due categorie (singola e coppia).
I partecipanti si cimenteranno in una manche lungo un percorso segnato da boe, cronometrati dagli organizzatori. Non sono ammessi reclami. Il tocco di boa viene sanzionato con una penalità di 5 secondi da sommare al tempo finale. Il salto di boa e il passaggio sopra la stessa comportano invece la squalifica dell’imbarcazione (sarà possibile però ‘riprendere’ la boa e non incorrere in sanzioni).
Sono previsti alcuni abbuoni. Nella regata singola di 30 secondi in caso di partecipante minore o di sesso femminile. Nella regata di coppia di 15 secondi in caso in cui uno dei due partecipanti sia minore o di sesso femminile, di 45 secondi in caso in cui lo siano entrambi.
Saranno premiati i migliori tre tempi di percorrenza sia nella categoria singola che in quella di coppia.
In caso di maltempo, in ogni caso dopo la comunicazione degli organizzatori, la manifestazione potrà essere rinviata alla domenica successiva.