“Cancellato il Mercato europeo dopo AxC. Sarà così anche per il Natale?”
Lega all'attacco della Giunta Abonante: "Di questo passo, senza invertire la rotta, Alessandria rischia di diventare un deserto senza progettualità ed iniziative"
"Il nostro pacchetto di progetti, certamente migliorabile, non è stato sostituito da nient’altro"
ALESSANDRIA – “Dopo Aperto per Cultura, anche il Mercato Europeo e l’Oktoberfest Alessandria (come pubblicato su “Il Piccolo” di un paio di settimane fa, però, quest’ultimo per decisione degli organizzatori di Sidevents, scontenti dei numeri registrati in città e impegnati in un anno di cambiamento anche dal punto di vista societario ndr) sono stati annullati. A questo punto ci dicano che intenzioni hanno per Natale: mica intenderanno abolire anche quello?”: Lega all’attacco sul tema degli eventi nel capoluogo.
“Da un anno a questa parte la giunta Abonante sta dismettendo, pezzo dopo pezzo, il ‘sistema’ di iniziative che eravamo riusciti a costruire nel quinquennio precedente. Non senza fatica e nonostante il Covid, ma anche grazie a un forte lavoro di squadra con le associazioni di categoria – commenta l’ex assessore al Commercio, Mattia Roggero – Il punto, purtroppo, è che il nostro pacchetto di progetti, certamente migliorabile, non è stato sostituito da nient’altro. Si dismette e basta, senza alcuna progettualità alternativa”.
“Nel mese natalizio cosa succederà? – è la domanda dell’esponente del Carroccio – I commercianti alessandrini ce lo stanno chiedendo con insistenza. Come Lega non possiamo che ribadire a gran voce, in Consiglio comunale così come sui media e in tutti gli altri contesti consentiti, che si dichiari apertamente quali sono le intenzioni, quali le risorse e i progetti messi in campo. Sono già stati fatti degli incontri con le associazioni per costruire un calendario di eventi e iniziative per Natale? O le richieste della categoria sono rimaste parole al vento?”.
“Calma piatta”
“Non vorremmo – aggiunge il segretario cittadino del partito, Alessandro Rolando – che l’annullamento di tali appuntamenti sia avvenuto per compiacere alcuni esponenti della Giunta e del Consiglio. Che da anni ironizzano e contestano questo genere di eventi. A costo zero per il Comune e costruiti nel tempo con la collaborazione di tanti soggetti. Il grande timore, però, è che a parte i finanziamenti del Distretto urbano del commercio interamente frutto del lavoro della giunta Cirio e dell’assessore regionale Vittoria Poggio, all’orizzonte sia davvero calma piatta. Di questo passo, senza invertire la rotta, Alessandria rischia di diventare un deserto senza progettualità ed iniziative. Alessandria non merita questo”.