Omicidio Martinelli: in stazione una targa per ricordare Cristian
Questa mattina l’inaugurazione. Le parole della sorella: «lui non avrebbe voluto altra violenza»
CASALE – Alla stazione di Casale questa mattina ci si ferma: è stata inaugurata la targa in memoria del giovane Cristian Martinelli, morto in seguito alle botte ricevute da parte di un gruppo di glovani lo scorso ottobre.
Cristian era stato aggredito proprio tra i binari: la famiglia, in collaborazione con il Comune di Casale e Rfi, ha voluto ricordarlo così; soprattutto «perché su questo binario è pieno di ragazzi che potranno leggere la targa – ha commentato la sorella, Valentina – Lui non avrebbe voluto altra violenza e spero che mio fratello da lassù guardi tutti questi ragazzi che viaggiano e li protegga».
La vera forza nel rispetto
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Casale Federico Riboldi, il primo cittadino di Trino Daniele Pane e numerosi amici e parenti.
Si legge: “Sono andato in pace troppo presto, senza volerlo, per mano di chi non ha avuto rispetto per la vita. La forza non è nella violenza. La vera forza è nel rispetto”.