Piscina, porte chiuse e incognite per il futuro
Domenica scorsa ultimo giorno della stagione estiva
Si attende la gara per la gestione di tutto il Geirino
OVADA – Formalmente ha chiuso la sua stagione la piscina, idealmente si è chiusa l’epoca della gestione di Servizi Sportivi, la cooperativa che nel 2011 costruì l’impianto all’interno del Geirino mettendolo a disposizione della cittadinanza. L’ultimo atto sarà il ripristino in versione invernale dell’impianto danneggiato due anni fa dall’alluvione dell’Orba che poi sarà consegnato a Palazzo Delfino nelle maglie dell’accordo per la cessione anticipata rispetto alla convenzione stipulata a suo tempo. Nel frattempo la vasca non sarà utilizzabile. Non è tanto un problema di intervenire sulle parti danneggiate, quanto il costo dell’energia a determinare l’impossibilità di una gestione sostenibile. Con il problema si dovrà confrontare chi aspira a raccogliere il testimone dall’attuale vertice della cooperativa.
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Prospettiva immediata
“La gara per la gestione sarà pubblicata nel mese di ottobre”, assicura il sindaco Paolo Lantero. In ballo c’è una struttura che ogni giorno ospita decine di sportivi di diverse età e che ha da poco recuperato una pista d’atletica completamente funzionale dopo il restyling dell’estate. In primavera Servizi Sportivi ha lavorato per il ripristino in versione estiva. L’accordo prevedeva la corresponsione di una prima rata da 100 mila euro. La parte rimanente della cifra, 299 mila euro, arriverà a operazioni ultimate. “Dobbiamo ringraziare – spiega Mirco Bottero, presidente dimissionario di Servizi Sportivi – chi ha lavorato in questi mesi e chi ci ha dato una mano”. Molto critica la posizione di una parte dei soci della cooperativa nei confronti delle decisioni assunte da Palazzo Delfino. Con la gara per la gestione di una struttura bella con impellenti esigenze di manutenzione straordinaria c’è sempre l’incognita legata a manifestazioni d’interesse pervenute nei mesi corsi che dovranno tradursi in realtà. In ogni caso, assicurano da Palazzo Delfino, si lavora a una “soluzione ponte” per assicurare la continuità dei servizi forniti oggi. Alla finestra le diverse società sportive che utilizzano le strutture e anche la minoranza in passato molto critica con sindaco e Giunta comunale.
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