Il Garante: “Il blocco degli Euro 5 penalizza gli anziani”
"Stop strutturale, ma rischia di lasciare a piedi la maggior parte dei possessori di auto diesel"
Costantino: "La lotta all'inquinamento va combattuta non penalizzando i più poveri"
ALESSANDRIA – Il Garante degli anziani, Vincenzo Costantino, interviene sul tema del blocco dei diesel Euro 5 in Piemonte. “Per combattere l’inquinamento – dice – dal 15 settembre entrerà in vigore la norma votata dalla Regione Piemonte. Che anticipa lo stop ai diesel euro 5 fino ad aprile. Norma che sarebbe dovuta diventare operativa nel 2025”.
Secondo Costantino, “il blocco sarà strutturale, ma rischia di lasciare a piedi la maggior parte dei possessori di auto diesel. E i Comuni sono obbligati a omologarsi alla norma. Non farlo vorrebbe dire esporre gli amministratori a pesanti sanzioni”.
“Necessario, ma…”
“Compresi i motivi – aggiunge – penso che Alessandria sia una città che negli ultimi anni si è distinta per l’attenzione all’ambiente. A partire dal fatto che è una delle città più teleriscaldate in Piemonte. Perché è bene ricordare quanto incidano i riscaldamenti domestici sulla qualità dell’aria. È evidente che i blocchi siano necessari, ma queste iniziative devono essere accompagnate da una politica attiva per il miglioramento e il potenziamento dei trasporti pubblici locali. Altrimenti si creano evidenti disparità di trattamento tra cittadini”.
“E’ indubbio – chiosa il Garante – che questi blocchi produrranno conseguenze negative sulla città e non solo. Dove da sempre c’è una situazione di trasporto pubblico insufficiente. Allo stesso tempo, si penalizzano le famiglie più deboli e in particolare gli anziani. Impossibilitati a sostituire un’auto vecchia e costretti a convivere con l’ennesimo aumento di bollette, carburante e alimenti”.
“In qualità di Garante dei diritti degli anziani – conclude – penso non sia giusto accanirsi in questo modo sulle fasce più deboli. La lotta all’inquinamento va combattuta non penalizzando i più poveri. Ho apprezzato la lettera che il sindaco Abonante ha inviato al presidente della Regione Cirio. Con la speranza che qualche risultato possa produrre e incidere sulla qualità della vita della nostra comunità”.