Acqui – Genova: arrivano i bus diretti
Dopo le pesanti proteste dei viaggiatori
Da chiarire quali saranno i collegamenti interessati
OVADA – Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti. Senza disguidi particolari un allungamento di 30 minuti del viaggio per raggiungere Genova da Acqui. Saranno in servizio da lunedì prossimo i bus diretti che permetteranno ai pendolari del basso Piemonte di alleviare un po’ il peso dei problemi: i collegamenti bypasseranno infatti la tappa in Valle Stura. La conferma è arrivata dalla Regione Liguria senza indicazione degli orari in cui ci sarà questa possibilità. Ma per chi viaggia è comunque una boccata d’ossigeno.
Pendolaria: l’Acqui Genova sempre da incubo
Protesta generale
Ad alzare la voce, in questo caso, non erano stati solo i portavoce del Comitato Trasporti Valli Stura e Orba. Ad affiancarsi anche i sindaci del territorio e alcuni esponenti politici con posizione di rilievo in Liguria. Dito puntato contro una situazione davvero indicibile. Era previsto un aggravio nei disagi rispetto allo scorso anno. I lavori di ammodernamento di binari e massicciata tra Mele e Borzoli hanno comportato la necessità di utilizzare la stazione di Ovada come base per i macchinari utilizzati. E così nel 2023 per il primo anno in assoluto l’intera tratta del viaggio è stata coperta con i bus, tramite l’A26 sulle due direttive di Cornigliano e Principe. Un calvario.
Acqui – Genova: a agosto bus sostitutivi su tutta la linea
Segnalazioni continue
Per chi parte da Ovada sono 20 i minuti da aggiungere al viaggio abituale. E questo fino al 10 settembre, giorno in cui si concluderà questa prima fase della manutenzione resa possibile dai fondi Pnrr. Lo stesso si ripeterà il prossimo anno con l’interessamento del tratto a cavallo tra Basso Piemonte e Liguria. I pendolari hanno sempre chiarito di accettare i disagi per avere un servizio migliore. Ma negli ultimi giorni sono arrivate anche richieste di rispetto per chi deve spostarsi per lavoro. La giornata di lunedì segnerà comunque un rientro più massiccio in uffici e posti di lavoro. Da verificare anche se i mezzi messi a disposizione saranno sufficienti. Il comitato in queste ore è al lavoro per decifrare le nuove tabelle orarie e per capire nel dettaglio quali corse potranno contare anche su un pullman diretto per avvantaggiare ovadesi e acquesi: per ora pare di capire che la novità interesserà un paio di quelle del mattino da Acqui a Genova (quelle delle 8,42 e delle 12,42) e quelle da Genova ad Acqui tra le 12,13 e le 17,13. Tuttavia potrebbe ancora arrivare qualche aggiustamento. Nel frattempo si moltiplicano i racconti che sarebbero pure pittoreschi e divertenti se non fossero tragici. Come il caso del bus in forte ritardo partito da Ovada qualche giorno fa. L’autista ha comunque ritenuto opportuno fare tappa in un bar collocato sulla strada per prendere un caffè.