Vini e distillati, Icardi ‘promuove’ il Piemonte in Cina
L'assessore regionale ospite della Fiera di Fenyang
"L’interesse del mercato cinese verso l’agroalimentare e l’enoturismo piemontese è in crescita esponenziale"
FENYANG – L’assessore regionale Luigi Genesio Icardi ha partecipato sabato all’inaugurazione della Fiera internazionale di Fenyang, in Cina. Con lui, il sindaco di Barolo, Renata Bianco.
L’invito all’evento, tra i più importanti in Cina nel settore dei vini e dei distillati, era stato comunicato alle autorità piemontesi a fine luglio.
“Grande interesse”
«L’interesse del mercato cinese verso l’agroalimentare e l’enoturismo piemontese – osserva Icardi – è in crescita esponenziale. L’attenzione viene concentrata soprattutto sulle produzioni di alta qualità del nostro territorio. Comprese quelle della manifattura e delle attrezzature legate alla vinificazione. Settori verso i quali la Regione Piemonte offre costante supporto alle imprese impegnate sul fronte dell’internazionalizzazione».
A Fenyang, Icardi ha illustrato la forza dell’agroalimentare piemontese. Che conta 18 vini Docg, 41 vini Doc, 14 prodotti Dop, 9 prodotti Igp e 341 prodotti Pat. E oltre 54mila imprese (di cui oltre 4.300 nel solo comparto del cibo e delle bevande) e 111mila addetti. E più di 7 miliardi di euro di fatturato nell’ambito delle esportazioni.
Ora a Wenzhou
La missione continuerà nei prossimi giorni con una serie di visite ad ospedali e centri sanitari. E si concluderà a Wenzhou, con la consegna di un attestato di ringraziamento della Regione Piemonte alla comunità locale. Per l’aiuto offerto alla Sanità piemontese durante la pandemia.