Maxisequestro di refurtiva: ben 100mila oggetti rubati, come visionarli
Sono il risultato di 20 anni di furti nelle abitazioni del Centro-Nord Italia
SALE – Ladri in azione nella piana tra Sale e Castelnuovo Scrivia? Purtroppo sì (lo raccontiamo qui), come del resto accade in molte altre zone della nostra provincia. Ma i dati relativi ai colpi messi a segno in quest’ultimo periodo e l’insicurezza percepita, non trovano conferma nei numeri effettivi.
Nell’area di Castelnuovo Scrivia, infatti, dal mese di luglio sono stati denunciati 5 furti, oltre a uno tentato. A Sale, sempre nello stesso periodo, tre le denunce di furto mentre tre sono i colpi tentati.
Si è poi verificato un furto che ha fruttato ai ladri un bottino ingente, ma la parte offesa non si è ancora recata a sporgere denuncia. C’è una discrasia, dunque, tra quello che gli abitanti percepiscono e subiscono e ciò che viene denunciato.
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Da settimane, ad esempio, i Carabinieri hanno intensificato i controlli mettendo in campo un numero consistente di pattuglie in tutta la zona, la stessa dove molti cittadini hanno attivato una rete social attraverso la quale vengono segnalate (ma solo tra abitanti) le situazioni sospette.
Il rischio di queste iniziative, però, è che intralcino il lavoro delle forze dell’ordine.
E’ infatti fondamentale che le segnalazioni arrivino al numero d’emergenza 112: in questo modo i Carabinieri hanno la possibilità di intervenire senza che il controllo dei cittadini distolga l’attenzione delle forze dell’ordine da quelle che potrebbero essere le reali auto sospette.
Il consiglio per scongiurare la possibilità che il fenomeno dei furti si incancrenisca è che le segnalazioni arrivino alle forze dell’ordine, e, soprattutto, è indispensabile che chi subisce l’azione dei ladri sporga denuncia.