Nocciole: prezzi, tutela e sviluppo. Se ne parla giovedì 10 alla Cia di Alessandria
Incontro alle 17 nella sede provinciale dell'associazione con Corifrut, tecnici e produttori
ALESSANDRIA – Quale futuro per le nocciole? Consigli tecnici, riflessioni sul prezzo e progetti strategici sono gli argomenti all’ordine del giorno per l’incontro che Cia Alessandria organizza nella sua sede provinciale, in via Savonarola 29 ad Alessandria – sala Massone, giovedì 10 agosto alle ore 17.
All’incontro, libero e aperto a tutti, è prevista la partecipazione della presidente provinciale Cia e corilicoltrice Daniela Ferrando, del presidente Corifrut Dino Scanavino, del vicedirettore e produttrice di nocciole Cinzia Cottali (che tratterà la parte economica) e del responsabile tecnico Fabrizio Bullano (che tratterà la parte agronomica).
Corifrut, costituita un anno fa, ha già raccolto un centinaio di soci che coltivano Tonda Gentile Trilobata, Nocciola Piemonte Igp e Nocciola Piemonte Langhe Igp tra le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino. La superficie media per azienda è di circa 8 ettari ed è particolarmente significativa la presenza di giovani.
«Stiamo sviluppando opportunità di collaborazione anche fuori dal Piemonte – sottolinea Scanavino – siamo capofila di un progetto nazionale sulla filiera della nocciola ammesso ad un bando del Ministero dell’agricoltura. Sono coinvolte cooperative, aziende agricole e industrie per un valore d’investimento pari a 23 milioni di euro». Spiega Ferrando: «Oltre a fare le considerazioni di annata, in attesa del raccolto di cui non si può avere una previsione precisa, parleremo delle nuove opportunità di mercato: lavorare con la cooperativa Corifrut può portare a ottenere prezzi migliori, oltre ad avere la garanzia del ritiro, aspetto fondamentale per chi produce».
Il problema della cimice asiatica
Un aspetto che sarà trattato sarà la presenza e il contrasto della Popillia Japonica, il coleottero diventato una delle piaghe dell’agricoltura anche alessandrina.