Il Pd provinciale contro il taglio al Reddito di Cittadinanza
«Il governo Meloni taglia sui più fragili e i più deboli lasciando i problemi a sindaci e istituzioni locali»
ALESSANDRIA – Il Pd provinciale interviene, con una nota, sul taglio del Reddito di Cittadinanza deciso dal Governo Meloni.
Il ‘taglio’ per 940 percettori su 8.000 nell’Alessandrino
«Anche in provincia di Alessandria sono arrivati gli sms che annunciano il taglio del Reddito di Cittadinanza: sono 940 percettori su una platea di 8000 quindi parliamo di più del 10% di coloro che percepivano il RdC in questa provincia che si sono ritrovati dalla sera alla mattina con il taglio delle misure di sostegno il tutto senza accompagnare alcun tipo di politica alternativa per la tutela delle fragilità: insomma, si taglia uno strumento ma non si sa cosa succede dopo per chi utilizzava il reddito per sostenersi e riuscire a sopravvivere in una condizione di estrema difficoltà» spiegano in una nota.
Proseguono i dem: «Potrebbe innescarsi una bomba sociale che andrà a ripercuotersi sugli enti locali e sui consorzi che però non sono stati dotati delle risorse necessarie a fare fronte alla situazione. Per dirla in una battuta, il governo Meloni taglia da Roma sui più fragili e i più deboli lasciando i problemi a sindaci e istituzioni locali e rischiando, oltretutto, di colpevolizzare la povertà invece di contrastarla. Si trasferiscano risorse ai consorzi e agli enti locali se si vuole dimostrare di non voler fare cassa sugli “ultimi”».