Fiocco rosa all’ospedale di Tortona. Dopo oltre 10 anni
Torna a nascere in Pronto soccorso una bambina al 'Santi Antonio e Margherita'
TORTONA – I punti nascita in provincia sono ormai da dieci anni quelli di Novi Ligure e di Casale, ma l’ospedale ‘Santi Antonio e Margherita‘ è pronto a tutte le evenienze: anche quella di un parto improvviso che ha costretto a trasformare una stanza del Pronto Soccorso in una sala parto.
Questa mattina una ragazza alla seconda gravidanza si è infatti recata al Pronto Soccorso con il marito con mezzi propri perché era ormai giunta al termine della gravidanza. Già dalle prime osservazioni è apparso evidente che fosse ormai già completamente dilatata, ed è stato necessario chiamare il ginecologo Giuseppe Colafiglio in ambulatorio che è sceso e ha seguito tutto il parto con la dottoressa Roberta Virtuani, responsabile del Pronto Soccorso che ha poi indossato i panni della neonatologa per controllare che tutti i parametri fossero nella norma assistita dall’infermiera Michela Foggia.
Una volta che il personale del Pronto Soccorso ha controllato che non ci fossero complicazioni e che la bambina stesse bene, nel primo pomeriggio insieme alla mamma è stata trasferita con una ambulanza e sotto l’osservazione continua di un medico all’ospedale di Novi Ligure nel reparto Ostetricia per ricevere le cure appropriate al caso. Una bella notizia che può essere vista come un punto di ‘rinascita’ per la struttura, da tempo al centro di un programma di investimenti da parte della regione Piemonte e che è già destinata a diventare un polo centrale nella Riabilitazione.