IdeAle Grigio in campo per il settore giovanile
Anche per Acf e Virtus Alessandria. Nel vivaio grigio 18 squadre, 300 tesserati. Abonante: "Al momento giusto"
ALESSANDRIA – “E’ proprio il caso di dire, vista la situazione dell’Alessandria, che siete arrivati al momento giusto“. Così il sindaco Giorgio Abonante al debutto di IdeAle Grigio, ente del terzo settore, che ha scelto di sostenere lo sport di base.
E l’idea di lavorare per una Polisportiva piace anche all’assessora Vittoria Oneto.
Tre i progetti, che il presidente, Luigi Gastini, ha spiegato nel giorno in cui, quattro mesi dopo il convegno, si realizza il primo obiettivo.
Il secondo è la partecipazione popolare dei tifosi nelle società, che sarà normata da una legge pronta a iniziare il suo iter alla Camera.
Fra i firmatari Riccardo Molinari, con Mauro Berruto pronto a sostenerla. “Una legge di cui la pratica sportiva di base diventa centrale e normata”
“Saremo sentiti, insieme ad altri due del Noif (Nelle Origini Il Futuro), come esperti, convocati dalla Commissione incaricata, a Montecitorio. Adesso possiamo essere operativi e destinare il nostro intervento alla sport giovanile”.
I Grigi, ma non solo
Individuati tre progetti da sostenere, il primo è il settore giovanile dell’Alessandria. “Siamo professionisti con un conune denominatore, il tifo per i Grigi. Abbiamo pensato che una eccellenza della città meritasse di essere sostenuta e ci auguriamo che molti condividano la nostra scelta”.
Grazie a IdeAle Grigio si è arrivati all’accordo con CentoGrigio per tutte le formazioni, e nell’organizzazione e gestione del vivaio l’espressione dell’associazione (che ha il sostegno del Csvaa, ribadito dallapresidente, Rosanna Viotto) all’interno della struttura è Beppe Straneo, già direttore di banca.
Gli altri due progetti sono Acf Alessandria e Virtus Pallavolo Alessandria: società femminili, anche per dare un segnale di superamento di dispari opportunità”.
Quote, donazioni, sponsor
Come contribuire? Associandosi: la quota è 50 euro, si può pagare dal sito, “quasi interamente devoluta ai singoli progetti, solo 5 euro vengono trattenuti per spese di gestione”.
Possibile anche effettuare donazioni, che sono deducibili, proprio come terzo settore iscitto al Runts.
Prevista la possibilità di scegliere il progetto da sostenere, a cui l’associazione destinerà quanto raccolto con le iscrzioni. “Stiamo pensando anche a una soluzione ‘mista‘, in cui la somma sia ripartite fra le tre”.
Dopo l’estate sarà formalizzata anche la creazione del Consorzio di imprenditori, individuali o aziende più grandi, ambiti di attività differenti.
“Imprenditori e professionisti che non sono interessati ad avere il marchio sulla maglia, ma vogliono entrare in questo circuito virtuoso, con almeno 2000 persone inizialmente coinvolte, potenziali fruitori o clienti per le singole attività”.
“Un circolo alimentato anche da un sistema di scontistica”
Sono 100 in più
A Centogrigio la prima a scendere in campo sarà la Primavera2, affidata a Mauro Guaraldo, che proprio oggi ha firmato e che inizierà da mercoledì 26.
“Il nostro fiore all’occhiello “, sottolinea Mario Goglia, responsabile del vivaio – costruita con il criteri della territorialità: su 28 elementi, 15 sono della provincia”.
In tutto 18 formazioni, compresa l’Under 16, obbligatoria in Lega Pro, e l’Academy affidata a Gianluca Cabella.
I tesserati sono in crescita, “circa 300 con un incremento di un centinaio rispetto all’ultimo anno”, insiste Goglia, che si è trovato qualche organico ‘impoverito’dalle uscite, “ma stiamo rimediando, Insieme a Beppe Straneo e al segretario Stefano Carlet ce la stiamo mettendo tutta“.
Fra le uscite tre a titolo definitivo, Silvano Biggi, 2006, alla Primavera della Juventus, e Battista e Battistella, 2007, al Pisa.
Prima squadra? Per ora no
IdeAle Grigio era presente, con Gastini, al colloquio dei tifosi con Enea Benedetto sabato alla Michelin. Impressioni, anche sulla marcia indietro per la cessione?
“E’ una situazione ancora confusa e in evoluzione. In questa fase abbiamo scelto di impegnarci per il settore giovanile. In futuro, quando sarà normata la partecipazione popolare, potremo magari valutare un impegno anche per la prima squadra”.