Gli adolescenti sono sempre più connessi ai loro dispositivi digitali, con la diffusione degli smartphone che portano anche nuovi rischi. La cosiddetta dipendenza da smartphone, che si manifesta con problematiche inerenti al comportamento, al rendimento scolastico o ai rapporti sociali, è una condizione sempre più presente, che va gestita.
Ma come curare la dipendenza da smartphone negli adolescenti? In questo articolo cercheremo di esaminare la relazione tra adolescenti e smartphone riportando alcuni recenti studi scientifici, per presentare un quadro di possibili soluzioni al problema.
Comprendere la relazione tra adolescenti e smartphone
Secondo i dati emersi da un recente sondaggio Intersoggettivo su Adolescenti e Tecnologia, realizzato tramite l’Osservatorio Nazionale Adolescenza, il 94,8% degli adolescenti intervistati possiede uno smartphone. I dati mostrano anche che la durata media dell’utilizzo quotidiano è di circa 5 ore al giorno, con un picco raggiunto nella fascia d’età compresa tra 14-16 anni, con una media di utilizzo di circa 6 ore al giorno.
Questo dato ha preoccupato gli studiosi che hanno studiato l’impatto dell’utilizzo dello smartphone sui giovani. Uno studio pubblicato nel 2017 su ‘Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking’ ha evidenziato come la dipendenza dallo smartphone abbia un impatto negativo sul benessere, sia fisico che mentale, degli adolescenti.
I trend degli adolescenti connessi
Studiare le abitudini degli adolescenti connessi è essenziale per comprendere la relazione che hanno con lo smartphone. I dati mostrano che in una società ormai digitalizzata e connessa, i giovani hanno adottato le tecnologie digitali a fini educativi, ludici o sociali. In particolare, i social network sono diventati un luogo di interazione sociale molto popolare tra gli adolescenti.
Un’altra tendenza che coinvolge i ragazzi connessi è l’utilizzo dei dispositivi digitali per ascoltare musica, giocare, guardare video e persino praticare attività come lo shopping online.
Cosa causa la dipendenza da smartphone?
La dipendenza da smartphone è una condizione legata ad un utilizzo eccessivo e prolungato del dispositivo. Un recente studio pubblicato su ‘Computers in Human Behavior’ ha diviso i fattori che portano alla dipendenza del dispositivo in diverse tendenze. I fattori più comuni sono la sensazione di essere connessi ad internet, l’utilizzo del dispositivo come fonte di svago, l’utilizzo del dispositivo come mezzo di comunicazione alternativo, e l’abuso del dispositivo per ritardare la stanchezza o per evitare l’emarginazione.
Come prevenire e trattare la dipendenza da smartphone
La prima linea di difesa contro la dipendenza da smartphone è prevenirla. Per fare ciò, gli adulti che si prendono cura degli adolescenti dovrebbero avere un ruolo attivo nell’educazione mediatica dei loro figli. I genitori dovrebbero insegnare loro a moderare i tempi di utilizzo del cellulare, scegliere cosa guardare in base all’età e al genere, in modo da evitare contenuti non adatti.
L’educazione mediatica dovrebbe anche insegnare agli adolescenti come riconoscere e gestire i propri sentimenti attraverso i social media, sempre evitando il cyberbullismo.
Conclusione
Abbiamo appena concluso un lungo viaggio alla scoperta della relazione tra adolescenti e smartphone. Abbiamo esaminato i trend degli adolescenti connessi, abbiamo identificato quali sono i fattori che portano alla dipendenza da smartphone e i metodi per prevenire questa dipendenza, infine, abbiamo preso in considerazione anche alcune strategie per trattare la dipendenza da smartphone.
Oltre ad essere una dipendenza, il cellulare nelle mani degli adolescenti è pericoloso: sempre più ragazzi ricevono chiamate spam da numeri come 3518995011. Queste telefonate hanno diversi scopi, uno dei più comuni è lo spam. Per prevenire questo tipo di minaccia, gli adolescenti devono conoscere i rischi. Perciò, è importante che limitino la quantità di informazioni che condividono online.
Infine, possiamo dire che, se affrontato con le opportune cautele, l’utilizzo dello smartphone da parte degli adolescenti è una risorsa inestimabile, che può aiutare a sviluppare competenze e interazioni sociali. Tuttavia, per prevenire che l’utilizzo vada oltre i livelli consigliati, sono necessari degli interventi correttivi da parte degli adulti affinché questo utilizzo non diventi una vera e propria dipendenza.