Medicalizzate nell’Acquese, Azienda Zero assicura: “Nessun taglio”
Nei giorni scorsi il commissario Picco è giunto ad Acqui per incontrare il sindaco Rapetti e dare rassicurazioni
ACQUI TERME – Un incontro voluto dallo stesso Carlo Picco, commissario di Azienda Zero, l’organo regionale da qualche mese centrale operativa delle postazioni 118 della provincia (in precedenza gestite dall’Aso).
“Episodio sporadico che non dovrà ripetersi”
Sabato scorso il confronto ad Acqui con il sindaco Danilo Rapetti e il consigliere con delega alla Sanità Nicola De Angelis per tranquillizzare l’amministrazione e i cittadini in merito alla presenza dei medici sui mezzi del 118. “Due giorni prima – spiega il consigliere De Angelis – si era diffusa la notizia di un servizio d’urgenza effettuato con ‘Protocollo India’, ovvero in assenza di medico a bordo del mezzo di soccorso. Picco ci ha però rassicurato: si è trattato di un episodio sporadico, dovuto alle contingenze operative di quel giorno in particolare. Azienda Zero assicura che nell’Acquese non è prevista alcuna rimodulazione del servizio 118″.
Il sindaco Rapetti si è detto “particolarmente colpito dall’immediata disponibilità del direttore Picco, il quale è ben conscio delle serie problematiche che ricadono sui territori periferici con popolazione anziana rilevante. Almeno finché l’organizzazione territoriale rimarrà quella attuale l’Acquese continuerà ad avere le medicalizzate. Ciò che è accaduto ci auguriamo non accada più. A ogni modo continueremo a vigilare per assicurarci che episodi analoghi non abbiano più a verificarsi”.