Alessandria, Ciancio e altri tre
Nel mirino anche Santaniello, Aya ed Enyan. Benedetto: "Sistemati tutti i debiti pregressi"
ALESSANDRIA – L’aveva dichiarato Enea Benedetto già due settimane fa, “è la nostra priorità”, lo ha ribadito Umberto Quistelli promosso ds: Simone Ciancio è il candidato principale alla maglia grigia.
Il difensore classe 1987, che martedì compirà 36 anni, è in cima alla lista: nell’idea della società deve diventare capitano e ‘portabandiera’.
Il suo arrivo, possibile ma non ancora certo, potrebbe essere agevolato dal desiderio di avvicinarsi a casa (vive a Casalcermelli con la famiglia).
C’è, però, un contratto ancora in essere, fino a giugno 2024, con il Novara: oggi Ciancio farà le visite mediche con gli azzurri e poi discuterà la sua eventuale uscita con il nuovo ds Di Battista, per trovare la soluzione economica gradita.
Poi potrà sedersi ufficialmente al tavolo con Quistelli, con cui ildialogo è ben avviato.
Naturalmente anche Ciancio, come i 16 che hanno svolto il preritiro, chiede garanzie per il futuro, anzitutto del club e, di conseguenza, anche suo.
Altri tre obiettivi
Non solo il difensore esterno, che comunque è nel mirino anche di Benevento, Foggia e Sestri Levante (pronti, i liguri, ad offrire un biennale).
Ci sono altri ‘esperti’ che l’Alessandria prova a trattare: per l’attacco Emanuele Santaniello, classe 1990, da gennaio al Monopoli. Proprio con il sodalizio pugliese si cerca uno scambio, con Simone Palombi, che è in uscita.
Per il reparto arretrato anche Ramzi Aya, 33 anni, difensore centrale di Avellino e, prima ancora di Salernitana Pisa, Catania e Reggiana, che ha saltato la parte finale della passata stagione per un problema al ginocchio. Da valutare il recupero.
Alla voce ‘under’ c’è Elimalach Enyan, esterno sinistro di centrocampo, 2001, che ha iniziato lo scorso campionato alla Virtus Francavilla, e poi ceduto in prestito al Montevarchi, ma poco utilizzato.
Rientrato al club di appartenenza, anche lui potrebbe rientrare in uno scambio (con Arensi Rota).
Come trequartista interessa Pedro Costa Ferreira, classe 1991, già Entella Lecce e Potenza, oggi alla Fidelis Andria in D.
Mentre Simone Sini è vicino al Monterosi.
Staff incompleto
C’è anche da completare lo staff: a Fulvio Fiorin manca un ‘secondo’, e piace Alessandro Gazzi, ma c’è anche Mauro Guaraldo, che sembrava, però, destinato alla Primavera.
Manca il preparatore atletico e manca il massofisioterapista, perché Simone Conti, per scelta personale, ha preferito non proseguire.
Fiorin ha chiesto che queste figure siano individuate prima della ripresa della preparazione, che dovrebbe slittare a metà della settimana.
Basta debiti
Dopo avere sempre insistito sulla “esposizione debitoria alta trovata acquisendo il club”, Benedetto ha corretto il tiro.
“Abbiamo chiuso tutte le pendenze“, Il plurale potrebbe far intendere aiuti ‘esterni’ tutti da verificare.
E Pedretti? “Una volta programmato l’inizio della stagione, lo inviterò a un incontro informale, per evitare ‘sfuriate’ dannose al club. Voglio rassicurare i tifosi sulla sostenibilità della gestione della stagione“.
Il popolo grigio, però, chiede ( si fida solo) garanzie nei fatti.