Casale: Pd in corteo per riavere tutti i ‘pomeriggi’ della biblioteca
Questa mattina la manifestazione. La raccolta firme ha già superato quota 500 sottoscrizioni
CASALE – Qualche decina di persone questa mattina si è radunata in piazza Mazzini a Casale per protestare per la ‘non apertura’, in tre pomeriggi della settimana (è chiusa lunedì, mercoledì e venerdì dopo pranzo), della biblioteca civica di Casale.
Il provvedimento, deciso dalla giunta Riboldi lo scorso settembre per contenere le spese del riscaldamento, è ancora in vigore in questa bella stagione, nonostante i termosifoni non siano ovviamente accesi e la ‘Canna’ non disponga di aria condizionata: la sua proroga è stata decisa fino a fine anno.
Da diversi giorni il Pd di Casale e i Giovani Democratici hanno promosso una raccolta firme, online e cartacea. La quota 500 è già stata superata.
Letture e cartelli
La manifestazione di oggi, tra cartelli ‘Una città non città senza una biblioteca’ e musica, si è sviluppata in un composto corteo da piazza ‘del Cavallo’ fino al gazebo del Pd, in via Roma, davanti a Santa Croce.
Lungo le tappe del percorso diversi oratori si sono alternati nella lettura di brani.
Sullo stesso argomento, con prima firmataria la consigliera comunale Maria Fiore, è stata presentata una mozione, non ancora discussa dal parlamentino monferrino.