Gabiano: allergico al veleno, muore dopo la puntura di un calabrone
Un'intera comunità dice addio al 73enne Roberto Capra
GABIANO – Pochi minuti. Probabilmente due o tre: un piccolo frangente di tempo che però è costato la vita a Roberto Capra, 73 anni di Gabiano, morto ieri a causa di una puntura causata da un calabrone.
Roberto, volto conosciuto e apprezzato in tutto il paese per il grande altruismo che riversava in diverse attività sociali, stava pulendo la zona esterna della chiesetta di San Luigi, retrostante alla chiesa di Cantavenna, frazione in cui abitava.
A un certo punto, un calabrone l’ha punto. Lui, allergico al veleno iniettato dall’insetto, si è recato all’abitazione per chiamare un infermiere che avrebbe potuto eseguire l’iniezione per sopperire all’effetto del veleno. Ma era già troppo tardi.
Questione, forse, di qualche istante che ha però fatto la differenza in questa storia di grande sfortuna che toglie al paesino monferrino uno dei suoi personaggi più amati.
«È una disgrazia prima di tutto per la famiglia, rimasto vedovo giovanissimo, è stato un padre esemplare per Iris, Marco e Andrea: li ha cresciuti in modo encomiabile. Ma lo è anche per tutto il paese, che perde un esempio di impegno sociale per tutta la comunità» lo ricorda il sindaco di Gabiano Domenico Priora.