Omicidio hotel Londra: Aiello Proietto condannato a 16 anni più 5 anni di Rems
La notte del 9 maggio 2022 l’imputato uccise il portiere di notte Alberto Faravelli
ALESSANDRIA – La Corte d’Assise di Alessandria, presieduta dal giudice Maria Teresa Guaschino, ha ritenuto Giuseppe Aiello Proietto colpevole e lo ha condannato a 16 anni di carcere più a cinque anni di Rems (residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza).
Il verdetto è stato emesso poco fa, dopo due ore e mezza di Camera di Consiglio.
Il pubblico ministero Andrea Trucano, al termine di 40 minuti di requisitoria, aveva chiesto per l’imputato 21 anni di carcere (con 3 anni di casa di cura al termine del periodo di reclusione), ritenendolo pericoloso socialmente.
La difesa, affidata all’avvocato Luca Tommaso Caladrò, si era battuta, invece, per l’assoluzione ritenendo che Proietto sia da considerare totalmente incapace di intendere e volere al momento del fatto – ‘deve essere curato in una Rems; in subordine, aveva chiesto il minimo della pena e la sua riduzione in virtù della scelta del rito abbreviato (possibile nel momento in cui dovessero cadere i futili motivi), oppure, ancora, il minimo della pena e le attenuanti generiche.
La notte del 9 maggio 2022, nella hall dell’Hotel Londra di Alessandria, Aiello Proietto uccise, con estrema ferocia, il portiere di notte Alberto Faravelli: lo colpì prima con una statuina Masai e poi, quando ormai era a terra, con tremende percosse (risultate mortali) con un vaso in ceramica.