I ‘Fratelli d’Italia’ alessandrini in trasferta al Parlamento Europeo
Guidati da Federico Riboldi, sono stati ospiti del capodelegazione Carlo Fidanza
STRASBURGO – Il gruppo dirigente e gli amministratori della Federazione Provinciale di Fratelli d’Italia Alessandria hanno trascorso due giorni, lunedì 12 e martedì 13 giugno, in trasferta al Parlamento Europeo di Strasburgo, ospiti dell’Europarlamentare Carlo Fidanza.
Nei due giorni a Strasburgo i visitatori hanno potuto assistere ai lavori dell’assemblea plenaria per ascoltare gli interventi di deputati di tutta Europa. Nel corso della conferenza promossa da Fidanza è stato spiegato da esperti del settore il funzionamento del Parlamento, della Commissione e del Consiglio Europeo e sono state fornite preziose informazioni agli amministratori locali per poter mettere a terra le risorse che l’Ue ha stanziato con il Pnrr.
«Promuovo spesso e con piacere iniziative come questa perché ritengo fondamentale far conoscere agli amministratori locali i percorsi più efficaci da intraprendere per far sviluppare e crescere i propri Comuni tramite i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea – dichiara il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza – Inoltre ci tengo ad evidenziare il grande lavoro di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, che ha portato due anni fa all’elezione di Giorgia Meloni a presidente del partito dei Conservatori Europei. Una tappa fondamentale nella crescita che ci ha portato al Governo della Nazione e che ci dà la forza per continuare a costruire la nostra Europa anche in vista delle prossime elezioni europee del 9 giugno 2024».
Aggiunge Federico Riboldi, sindaco di Casale Monferrato viceresponsabile nazionale Enti Locali Fdi: «Avvicinare i comuni del nordovest d’Italia, area geografica che vive la peculiarità unica livello nazionale di una grande rete di borghi piccoli e medi, all’istituzione europea è una delle caratteristiche che ha fatto di Carlo Fidanza un riferimento per le comunità territoriali. I comuni e le imprese hanno bisogno di una legislazione più snella, di regole chiare e di un sostegno mirato a progettualità utili, che facciano della concretezza rispetto alle esigenze della popolazione la priorità. L’utilizzo del Pnrr, che dovrà essere teso alla massima efficienza in quanto investimento che peserà sulle future generazioni, deve essere svolto in sinergia tra tutti livelli della pubblica amministrazione, per tale ragione una due giorni di lavoro alla sede francese del parlamento europeo, con momenti di approfondimento sulla tematica è in questo momento di particolare attualità».