Ufficiale giudiziario accusata di peculato: i giudici, ‘no alla perizia psichiatrica’
Agata Platania verrà giudicata con rito abbreviato
ALESSANDRIA – Agata Platania, l’ufficiale giudiziario accusata di peculato verrà giudicata con rito abbreviato (che consente, in caso di condanna, la diminuzione di un terzo della pena).
All’udienza di ieri, mercoledì 14 giugno, i difensori hanno chiesto il rito abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica e, in subordine, l’abbreviato semplice. Il pubblico ministero e i difensori delle molte parti civili si sono opposti alla prima richiesta.
Il Collegio, dopo essersi ritirato in camera di Consiglio ha respinto il giudizio condizionato in quanto mancano i presupposti per l’accoglimento di una perizia psichiatrica. Il processo è stato poi rinviato al 25 settembre 2024, giorno in cui inizierà la discussione.
Agata Platania è difesa dagli avvocati Manuela Moretto e Piero Monti: era finita sotto indagine per la gestione delle somme riscosse nelle procedure di pignoramento.
Le parti civili sono assistite dagli avvocati Giuseppe Cormaio, Marco Conti, Vittorio Spallasso, Paola De Bernardi, Giorgio Romagnolo, Marco Paneri, Silvia Brignano e Valeria Giordano.