Pozzolo, stato di agitazione alla Marcegaglia: «Ci tolgono il bus»
Nel 2014 Marcegaglia chiuse uno stabilimento a Milano, trasferendo a Pozzolo 60 lavoratori. Che ora si vedrebbero privati del bus
POZZOLO FORMIGARO — Stato di agitazione allo stabilimento Marcegaglia di Pozzolo Formigaro. Lo hanno deciso le assemblee sindacali dei lavoratori, dopo che l’azienda – spiegano dal sindacato Adl Cobas – ha comunicato l’intenzione di togliere dal 1° settembre 2023 il servizio bus di cui usufruiscono gli operai provenienti dal milanese».
Nel 2014 infatti Marcegaglia chiuse un sito produttivo a Milano, trasferendo a Pozzolo 60 lavoratori. Che ora si vrdrebbero privati del pullman. Secondo Adl Cobas, l’interruzione del servizio di trasporto sarebbe «una vera e propria rappresaglia per vendicarsi della compattezza con cui i lavoratori hanno respinto la proposta di contratto integrativo voluto dall’azienda che avrebbe reso obbligatoria la banca ore e avrebbe consegnato la vita dei lavoratori nelle mani dell’azienda in cambio di pochi spiccioli di aumento salariale».
Le Rsu della fabbrica, insieme a Adl Cobas e ai sindacati confederali, hanno richiesto un incontro urgente con l’azienda per ridiscutere la questione e farla retrocedere dal suo proposito, riservandosi di intraprendere eventuali azioni di lotta.