Chiorino: "Sostegno a natalità e occupazione con la nuova legge sulla fascia 0/6 anni"
L'assessore: "Rafforzare la qualità dell'assistenza a famiglie e bambini"
L'assessore Elena Chiorino: "Con questa misura accompagniamo verso la pensione lavoratori a cui mancano pochi anni di versamenti"
Sono 8 i progetti e 26 le persone coinvolte nell’ambito dell’Unione Montana Valli Borbera e Spinti – e precisamente nei Comuni di Asti, Cassinasco, Occimiano, San Damiano d’Asti, Valenza e Tigliole – quelli ammessi, nel nostro territorio, al bando “Cantieri di lavoro over 58”, pubblicato nel mese di marzo e promosso dall’assessorato regionale al Lavoro guidato da Elena Chiorino.
Opportunità che si traduce in un lavoro per 320 disoccupati (solo per il 2023) con più di 58 anni in tutto il Piemonte. Sono 3,7 milioni le risorse messe a disposizione dalla Regione per finanziare la misura, finalizzata espressamente all’inserimento lavorativo di persone disoccupate che vivono una particolare condizione di disagio economico-sociale o prive di altri sussidi, in pensione da lavoro o con ridotte possibilità di reinserimento sul mercato a causa dell’età.
Tutti i ‘cantieri’ finanziati: leggi qui
“Negli ultimi tre anni, 2023 compreso, abbiamo restituito dignità lavorativa a più di 800 persone in condizione di svantaggio, su tutto il territorio regionale – spiega Chiorino – Con questa misura accompagniamo verso la pensione lavoratori a cui mancano pochi anni di versamenti previdenziali, pagando loro i contributi previdenziali e, contestualmente, supportando anche i Comuni che possono contare su un valido sostegno per portare avanti attività di servizio sui propri territori che difficilmente non potrebbero essere garantite”.
Chiorino: "Sostegno a natalità e occupazione con la nuova legge sulla fascia 0/6 anni"
L'assessore: "Rafforzare la qualità dell'assistenza a famiglie e bambini"
Per Chiorino “le politiche attive del lavoro sono uno strumento per chi vive un momento particolarmente difficile: ritengo che nessuno debba esser messo nelle condizioni di elemosinare un sostegno economico da parte dello Stato, ma gli debba esser garantita la giusta dignità lavorativa e sociale. Il nostro obiettivo, in linea con il Governo Nazionale, è investire sulle politiche del lavoro favorendo lo sviluppo di una società civile che non lascia indietro nessuno”.