“I dubbi, tanti, sul futuro restano. Il 20 data spartiacque per la tifoseria”
Incontro Coordinamento - Benedetto. Una nuova figura, Michel Stojkovic, market maker: era già all'As Torino, ma non sarà ds
ALESSANDRIA – “Tanti, tantissimi dubbi sul futuro tecnico dell’Alessandria, ad oggi ancora senza direttore sportivo e allenatore, con un ds in parola con un altra società (Cerri non ha ancora firmata a Brindisi e, comunque, dovrebbe dimettersi o rescindere, ndr), che deve gestire le uscite e, quindi, eventuali somme in entrata”.
Queste le impressioni dei tre componenti del Centro Coordinamento Grigi Club – il presidente Andrea Fucci, Walter Milioni e Luca Davini – al termine dell’incontro con Enea Benedetto
Stojkovic? Fa il mercato
Preceduto da un paio di comunicazioni sui profili social del presidente: oltre al contratto di Mattia Speranza, il primo da professionista (l’anno scorso aveva l’addestramento tecnico), già annunciato sul Piccolo in edicola questa mattina dallo stesso Benedetto, c’è un nuovo ingresso nello staff tecnico: Michel Stojkovic, già a CentoGrigio un mese fa per assistere alla gara della Primavera2 prima del ritorno con il San Donato Tavarnelle, che sarà “market maker“.
Ma cosa fa un market maker? “Intermediario finanziario, che pubblica i prezzi di acquisto e di vendita dei titoli quotati in borsa e si assume il compito di garantire, in via continuativa, la negoziabilità di determinati titoli”.
Nel calcio, però, i ‘titoli’ sono i calciatori e “colui che fa il mercato” è un direttore sportivo. Dunque Stojkovic sarà il ds, anche se l’ex giocatore serbo, fuggito in Italia durante la guerra, non ha i titoli per farlo e, quindi, ecco spiegata la definizione di “market maker”. Il ruolo di ds lo ha già ricoperto, dal 21 febbraio 2023, all’As Torino Calcio, la squadra di Benedetto retrocessa dall’Eccellenza. Quando era arrivato, quattro mesi fa, era stato presentato come la persona che avrebbe dovuto progettare il futuro tecnico del club. Dovrà farlo, ora, all’Alessandria.
Però, proprio con i tifosi, Benedetto è stato chiaro: Stojkovic non sarà ds, perché non ha, appunto, gli attestati per farlo e, neppure, le competenze tecniche. Sarebbe, di fatto, una sorta di raccordo con la proprietà, per seguire la squadra (ma c’è anche un team manager) anche fuori dal campo.
Tutti pagati
Anche alla voce pagamenti, sempre come anticipato al Piccolo, il presidente ha ribadito che “oggi è stata spedita in Lega tutta la documentazione sul pagamento mensilità di aprile e maggio di tutti i tesserati (e anche dei dipendenti, ndr) e i contributi“, anticipando così la scadenza del 16 giugno, atto indispensabile per procedere poi all’iscrizione e non incorrere in penalizzazioni nella prossima stagione.
Capitolo fideiussione. “Ci ha detto che è in fase di predisposizione della bozza, ma non ci saranno problematiche, nonostante le paure che abbiamo manifestato con fermezza”. Dunque l’iscrizione, così Benedetto ha garantito, si farà.
Esclusa anche la presenza, dietro le quinte, di Luca Di Masi. “I capitali per le scadenze dell’ultimo bimestre (restano ancora giugno, premi e altre spetanze, entro il 1° agosto, ndr) sono usciti dalle tasche della nuova proprietà, così ci è stato ribadito. Dai discorsi fatti abbiamo capito che gli acquirenti hanno trovato una situazione debitoria molto importante, superiore alle loro aspettative, con contratti onerosi a tutti i livelli“. Quindi, a quanto pare emergere, non solo dei calciatori.
Palombi spalma?
Che sono 16, compresi tre rientri dai prestiti: Palombi, Podda e Nobile. A Palombi la proprietà avrebbe proposto un prolungamento spalmando la somma, e con forme di pagamento miste, e l’attaccante si è preso tempo per rispondere. Cerri non avrebbe, così ha ribadito Benedetto, un ordine di cedere più elementi possibili, ma certo alcuni non rientrano nei piani. “Ci ha detto che è convinto di poter allestire una rosa in grado di far megio dello scorso anno, con un mix di giovani ed esperti, esattamente come ci siamo sentiti dire da chi lo ha preceduto”.
Il 21 giugno è indicata come la data per ufficializzzare ds e allenatore, ma per il primo ci potrebbe essere un anticipo (anche perché è il ds che deve scegliere il tecnico) e la rosa è ampia, “una decina di nomi“. Il ritiro? Dal 15 luglio, in zona. Budget? Non è stato ufficializzato, “sarà definito dopo il 1° luglio, ci è stato detto, quando sarà più chiara la situazione debitoria”.
Addio all’Adidas?
Possibile una separazione anticipata dall’Adidas come partner tecnico, sempre che, va detto, ci siano i tempi per recedere da un contratto in vigore fino alla fine della stagione 2023 – 24 senza penalità.
Per il settore giovanile “ci sono problemi per proseguire l’attività a Centogrigio, così ha detto Benedetto, per divergenze con chi lo gestisce, ma ci sarebbero cinque soluzioni alternative adeguate“. Anche se itineranti nel territorio alessandrino, sfruttando, a quanto risulta, campi nei sobborghi. Due le squadre iscritte ai campionati nazionali, Primavera2 e Under17 (allievi), ma c’è anche l’obbligo dell’Under 16, mentre l’Under 15 sarebbe pronta, “perché abbiamo tutte le firme – così ancora Benedetto – dei 2009”.
Il Coordimento ha indicato il 20 giugno come data spartiacque. “Abbiamo ribadito che l’ambiente alessandrino è molto restio a concedere credito senza garanzie e un termine chiaro. E’ una data, quella dell’iscrizione, cerchiata in rosso sul calendario. Alla proprità abbiamo ribadito che non può assolutamente mancarla”.