Alessandria, playout a rischio rinvio?
La richiesta del presidente dell'Imolese a Matteo Marani, che guida la Lega Pro
ALESANDRIA – “E’ un preliminare interesse per la collettività e per lo sport in generale sospendere la disputa dei playout“. Con questa motivazione Francesco Coppa, presidente dell’Imolese e, anche, legale della società nei due procedimenti davanti al Tribunale federale, in una lettera a Matteo Marani, presidente della Lega Pro, ha chiesto di non far disputare i playout e posticiparli a nuova data.
L’Imolese ha avuto, complessivamente, 6 punti di penalizzazione, che l’hanno fatta retrocedere in D senza spareggi. Ci sono ricorsi pendenti, che saranno discussi il 15 e 16 maggio, che potrebbero determinare una riduzione, ma anche, quello del 15, su richiesta della Procura federale, un aggravio di sanzione (per il ritardo nel pagamento Irpef relativo a dicembre 2022).
L’Alessandria continua a lavorare per preparare la gara di andata a Montevarchi con il San Donato Tavarnelle, per nulla condizionata da questa nuova iniziativa, che rischia di non avere alcuno sviluppo. La Lega Pro ha confermato le date e gli orari, attesa una risposta, anche a titolo personale, di Marani all’Imolese, ma è molto difficile, se non impossibile, uno slittamento che riguarderebbe le otto formazioni coinvolte nelle sfide salvezza.
I tifosi grigi hanno già prenotato due pullman: adesioni, per quello del Centro Coordinamento Grigi Club, entro domani sera. “Ci sono ancora posti disponibili”, sottolinea il presidente, Andrea Fucci. I Fanciot raccolgono iscrizioni sulla loro pagina facebook.