Il Brachetto d’Acqui fa lezione negli istituti alberghieri
Giovedì 20 e venerdì 21 all’Istituto Professionale alberghiero Ipsseoa ‘K.Wojtyla’ di Catania
ACQUI TERME – Il Brachetto d’Acqui come argomento didattico nelle scuole alberghiere: è la nuova iniziativa divulgativa e promozionale del Consorzio Tutela Vini d’Acqui al fine di valorizzare il prodotto in giro per l’Italia raccontandone pregi e caratteristiche, dando al contempo visibilità al territorio da cui esso proviene.
Giovedì 20 e venerdì 21 il Brachetto è stato infatti ospite dell’Istituto Professionale alberghiero Ipsseoa ‘K.Wojtyla’ di Catania, uno degli istituti più grandi ed importanti della Sicilia. L’obiettivo delle lezioni era la creazione di abbinamenti particolari e intriganti con alcune delle specialità e delle ricette tipiche del territorio, come ad esempio il Tataki di tonno con salsa di soia e arance, la carne bianca speziata con curry e patate, la Cassata di Palermo e i formaggi sapidi come il ragusano semi stagionato.
“I ragazzi di oggi sono il futuro di domani – commenta il Presidente Paolo Ricagno – perciò l’obiettivo è quello di creare cultura eno-gastronomica consumo consapevole dei vini e promuovere i vini aromatici rappresentativi del Monferrato. Dobbiamo credere nelle nuove generazioni e fare sinergia tra le nostre regioni. Ringrazio la Preside Daniela Di Piazza per aver risposto positivamente alla nostra iniziativa ed il Professor Sergio Perricelli per aver coordinato la missione insieme al Consorzio di Tutela”.
Una lezione è stata riservata anche ai professori dell’Istituto, con oltre 40 partecipanti che hanno assaggiato e sperimentato tutte le versioni zuccherine del Brachetto e Acqui rosé. A tal proposito il percorso didattico verrà esteso il prossimo 10 maggio anche agli studenti dell’Istituto Alberghiero Marco Polo di Genova.