L’impresa formativa ‘simulata’ al For.Al di Valenza
Il progetto dell'agenzia 'Vincenzo Melchiorre'
VALENZA – Centocinquanta ore di lezione dedicate ai modelli organizzativi e alle fasi produttive di un’azienda orafa, al processo creativo e a quello produttivo. Sono in sintesi le caratteristiche dell’esperienza dell’impresa formativa simulata che coinvolge quest’anno gli allievi del primo anno ‘Operatore alle lavorazioni dell’oro e dei metalli preziosi’ della scuola orafa For.Al ‘Vincenzo Melchiorre’ di Valenza.
Il singolare percorso formativo è stato introdotto dalla presentazione, avvenuta a scuola, nella sede di via Raffaello, con Gregorio Rizzetto, rappresentante dell’impresa madrina, la Costanzo e Rizzetto srl, ed è proseguito con la visita dei ragazzi direttamente in azienda, dove hanno potuto osservare dal vivo tutte le fasi di realizzazione del gioiello, partendo dal disegno per concludere con il gioiello finito.
Al termine del percorso i ragazzi presenteranno i gioielli realizzati all’impresa madrina. Nel corso di svolgimento del progetto l’istituzione formativa diviene contestualmente azienda, attuando al proprio interno un processo reale di produzione di un bene/servizio rivolto al cliente finale.
«La formula dell’impresa formativa – sottolineano Alessandro Traverso e Veronica Porro, rispettivamente presidente e direttore generale di For.Al – costituisce una soluzione attuativa dell’alternanza scuola-lavoro ma ha come elemento distintivo una particolarità: gli studenti svolgono una formazione in assetto lavorativo reale nell’ambito di attività di produzione e vendita di beni e servizi, organizzate secondo criteri economici e di mercato, con commercializzazione di quanto prodotto e relazione con clienti esterni».