A Cuneo l’Acqui ritrova Genocchio
Il centrocampista si è allenato con i compagni: disponibile per la trasferta, ma solo per uno spezzone
ACQUI TERME – Torna il capitano. Al penultimo atto della stagione (quella regolare, perché ci sono i playoff) l’Acqui ritrova Marcello Genocchio. È stata un’assenza che si è fatta sentire in un campionato in cui la sua presenza avrebbe garantito equilibri, non solo tecnici e tattici.
Alla voce ‘buone notizie’ c’è proprio il recupero: “Marcello si è allenato tutta la settimana con il gruppo, certo non è pensabile vederlo dall’inizio, però solo il pensiero di averlo in panchina con la possibilità di schierarlo, magari solo per pochi minuti, riempie di gioia il sottoscritto, tutta la squadra – sottolinea Arturo Merlo – e un atleta che ha ancora voglia di dare tanto. Basta vedere con quale energia e voglia si sta allenando».
A Cuneo, in casa della capolista, che deve difendere la posizione dall’ assalto dell’Alba Calcio, Genocchio sarebbe servito dall’inizio, “un azzardo, che non possiamo fare. Mancherà Ndiaye, squalificato, sto valutando soluzioni”. Favorita l’ipotesi Cirio, ma una decisione sarà presa in base a quanto Merlo raccoglierà nell’ultimo allenamento. In attacco fuori Guazzo, tre giornate per il rosso (era in diffida), però torna Piana. Da valutare la tenuta di Morganti, reduce da oltre 250’ con la selezione del Piemonte al Torneo delle Regioni. “Cuneo? Gruppo che in cinque anni è cresciuto, pochi innesti mirati per passare dall’Olmo in lotta per la salvezza a una formazione che può salire in D”.