Autosped fa il bis: è semifinale
Battuta Podolife Treviso a domicilio, 45-71. Doppia doppia per Premasunac
TREVISO – Semifinale. In due gare Autosped chiude la ‘pratica’ Podolife, 45-71, e ora aspetta di conoscere chi tra Costa Masnaga e Alpo sarà l’avversaria (in campo adesso per la seconda partita), sempre con il vantaggio del fattore campo, che inizieranno sabato 6 maggio al PalaOltrepò.
Tre giocatrici in doppia cifra, Gianolla è ancora mvp, per Premasunac doppia doppia (12 punti e 10 rimbalzi). L’abbraccio ai tifosi, numerosi e caldi (sugli spalti anche Ferencz Bartocci, amministratore delegato di Derthona) che hanno seguito la squadra in Veneto e, anche, un messaggio di Iurlaro, coach di Treviso, “auguro a Castelnuovo di arrivare fino in fondo, perché ha i mezzi e la qualità per farlo“. La strada è ancora lunga, il primo passo, però, è stato fatto,
Fuga per la vittoria
Primo quarto sul velluto, dopo il 2-2 iniziale un allungo di 12-0, che imprime alla partita il leit motiv, la fuga delle ospiti e la fatica delle locali, che non ha l’italoargentina Rosset, fuori per scelta tecnica. A 2′ dalla sirena, un eloquente 9-23, distacco invariato alla prima sirena, 14-28.
L’inizio di secondo quarto è nel segno delle venete, un break di 5-0, che chiede time out, e le indicazioni servono, perché finalmente Castelnuovo si sblocca, due bombe, di Ravelli e Baldelli, per il +15, 19-34. Si abbassano un po’ le percentuali, ma il dominio è netto e all’intervallo lungo il margine resta invariato, 26-40.
Trenta punti in 20′
Il primo canestro al ritorno in campo è di Premasunac. Con due liberi e un canestro in contropiede di Gianolla che valgono il +17 (29-46), con 4’30” ancora da giocare. Che diventa +19 con i due tiri dalla lunetta di Smorto. Treviso si avvicina con un 4-0, ma ci pensa la solita Gianolla, 35-52.
L’ultimo quarto si apre con un canestro di Bonasia, che, però, resta a terra. Zoppica, leggera storta, sostituita, ma non sembra un problema grave. Si sbaglia molto, da una parte e dall’altra, poi Ravelli colpisce ancora da 3 per il +24 dopo 7′. A 6’30’ dalla sirena si blocca il tabellone elettronico: squadre ferme, un break fuori programma. Si riparte dopo una decina di minuti, due canestri di Podolife fanno chiedere a Molino il timeout. E’ una scosa, per andare a chiudere 45-71, l’ultimo canestro è di Rulli
PODOLIFE TREVISO – AUTOSPED CASTELNUOVO 45-71
(14-28, 26-40, 35-52)
Podolife: Vespignani 11, El Habbab 2, Gini 4, Ramò 14, Egwho 4, Zagni, Diodati, Amabiglia 6, Volpato 4. Ne: Sponchiato, Rossey. All.: Iurlaro
Autosped: Premasunac 12 , Bonasia 12, Smorto 2, Leonardi 3, Gianolla 17, Marangoni 2, Bernetti 1, Rulli 3, Baldelli 7, Ravelli 6, Gatti 6. All.: Molino