Migliorie in vista alla ciclabile: “Nuove aree sosta e più cura”
Con i fondi del Gal Borba l’amministrazione comunale punta al rilancio turistico dell'area verde
ACQUI TERME – Un fondo di circa 70mila euro ottenuto dalla precedente amministrazione con un bando del Gal Borba “per il sostegno a investimenti per interventi relativi a infrastrutture turistico-ricreative e informazione”.
Contributi con cui l’ex sindaco Lucchini avrebbe voluto realizzare un infopoint nei pressi del ponte Carlo Alberto con tanto di noleggio bici elettriche, “per farlo diventare una sorta di porta d’accesso del nuovo parco fluviale sulle sponde del Bormida”. Parco per la cui valorizzazione i Comuni di Acqui e Visone si erano a suo tempo aggiudicati 350mila euro provenienti da un bando regionale sul Piano di Sviluppo Rurale (progettualità, quest’ultima, attualmente di fase di studio).
La nuova Giunta, tuttavia, preferisce utilizzare i finanziamenti del Gal Borba per altri fini, come conferma il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Lelli: “La realizzazione dell’infopoint in quel punto particolare della città non ci convince, di conseguenza abbiamo pensato di utilizzare i fondi per la sistemazione dell’area verde della pista ciclabile”. A tal fine, il Comune ha presentato agli uffici tecnici dell’ente territoriale una variante per la nuova destinazione dei fondi, “che ha trovato l’avallo dei soci dell’area Gal”. Variante progettuale che è ora in attesa dell’approvazione definitiva.
I danni degli incivili
“Con i 70mila euro a disposizione – spiega Lelli – andremo ad acquistare tavoli e panche in pietra da installare lungo la pista ciclabile e nell’area camper di viale Einaudi, oltre a nuove staccionate in legno per una lunghezza complessiva di un centinaio di metri”. Saranno una decina i nuovi punti di sosta e area pic nic che andranno ad “arredare” la ciclabile. “È un modo per valorizzare la pista e di conseguenza anche tutta l’area verde degli Archi Romani”.
Dopo i 60mila euro investiti nel 2020 dalla Giunta Lucchini per il ripristino e la messa in sicurezza della ciclabile ‘Terme e Natura’ gravemente danneggiata dagli eventi alluvionali del novembre 2019, parte delle staccionate sono state oggetto di atti vandalici, “in questo modo andremo a intervenire proprio sulle parti della recinzione in legno deturpate dagli incivili”.
Tra i ritocchi in programma, anche l’installazione di una nuova segnaletica con informazioni di tipo turistico, “sia agli archi Romani che nell’area camper”.
I lavori entro luglio/agosto
Tra i desiderata del vice sindaco Lelli anche una manutenzione dell’area verde più attenta e costante nel tempo: “Per garantire il doveroso decoro lungo la ciclabile – osserva il vice sindaco – ritengo sia necessario individuare una figura che possa dedicarsi settimanalmente alla cura del verde e degli spazi pubblici così come allo svuotamento dei cestini. La pista ciclabile deve presentarsi nelle migliori condizioni ai cittadini che la utilizzano per le passeggiate e le attività all’aria aperta e ai turisti che, soprattutto in vista dell’estate, potranno venire a visitare l’area degli Archi”.
I lavori di riqualificazione dovrebbero iniziare al massimo fra tre mesi: “Entro giugno incaricheremo la ditta che si occuperà dei lavori. Faremo comunque il possibile affinché i lavori siano terminati in tempi brevi”.