‘Rivalta e i suoi partigiani’: in Biblioteca la mostra ‘resistente’
Dal 25 aprile e fino a sabato 29 in esposizione 80 storie di chi ha combattuto per la Libertà
RIVALTA BORMIDA – Una mostra che raccoglie i frutti di lunghe e approfondite ricerche. Un omaggio a coloro che, nati o residenti a Rivalta Bormida, negli anni della guerra si sono uniti alle lotte partigiane.
Volti e biografie in molti casi sconosciuti ai più, rimasti nascosti in quegli angoli di storia ancora inesplorati: 80 schede (spesso accompagnate da foto) per 80 vite, tra cui 7 carabinieri, un partigiano poi deportato, un decorato e due donne.
Domani, martedì 25, festa di Liberazione, l’esposizione ‘Rivalta e i suoi partigiani’ sarà presentata al pubblico nei locali della Biblioteca di Rivalta al termine delle celebrazioni ufficiali del Comune.
Francesco Marzio, responsabile delle biblioteca del paese, è colui che si è speso in prima persona nella meticolosa opera di ricerca: «Si tratta di un progetto nato da un confronto con l’Anpi di Acqui Terme. Tra le persone menzionate nell’esposizione troviamo anche Federico Piretto, classe 1927, un partigiano rivaltese ancora in vita che sarà presente anche il giorno dell’inaugurazione». Ricostruire le varie storie non è stato certamente facile: «C’è voluto parecchio tempo. Si tratta di materiale che ho raccolto in rete e, nel caso delle foto, dai familiari dei partigiani ricordati. È stato un lavoro al quale mi sono dedicato con grande interesse e piacere». La mostra è visitabile fino a sabato 29.