Malabrocca, Barbi racconta la leggenda della maglia nera
Lo spettacolo sul ciclista che scelse di arrivare ultimo
OVADA – L’epica sfida di essere ultimo. Una scelta consapevole, effettuata dopo essersi reso conto di non poter primeggiare. Sarà Alberto Barbi a raccontare la storia di Luigi Malabrocca. Il suo spettacolo sarà in scena domani sera, venerdì 21 aprile dalle 21.00, presso il salone comunale di Tagliolo.
Metafora della società
Passò alla storia come il perdente per eccellenza Luigi Malabrocca che per due anni indossò la maglia nera, il poco invidiabile riconoscimento riservato nella seconda metà degli anni ‘40 a chi chiudeva la classifica del giro d’Italia. Sono gli anni in cui l’Italia si infiamma per il dualismo tra Fausto Coppi e Gino Bartali. Il ciclista lombardo, originario di Garlasco, capisce di non aver la speranza di arrivare a quel livello, e prende una strada totalmente diversa. Si narra che si fermasse appositamente nei bar o che bucasse di proposito le ruote della sua biciclietta per perdere ulteriore terreno nelle classifica generale. Malabrocca esagerò nel 1949, dopo essere riuscito nel suo intento tra il ‘46 e il ‘47.