Casale: la Comunità Ebraica celebra domenica l’indipendenza di Israele
Due iniziative, la presentazione di Sheep Portrait 6 di Menashe Kadishman e la conferenza dello storico Claudio Vercelli
CASALE – Giornata densa di attività culturali domenica 23 aprile nel complesso Ebraico di vicolo Salomone Olper a Casale. Appena due giorni dopo questa data cade infatti Yom HaAtzmaut, letteralmente “Il giorno dell’Indipendenza” dello Stato di Israele che quest’anno celebra i 75 anni dalla sua nascita, e quindi con il titolo “Buon Compleanno Israele” la Fondazione Casale Ebraica Ets ha programmato due eventi che ricordano in due modi diversi la ricorrenza.
Il primo è legato a un personaggio tra i più rappresentativi dell’arte israeliana nel mondo: alle ore 11.30, in Sala Carmi, si presenta, infatti, l’opera “Sheep Portrait 6” realizzata nel 1991 da Menashe Kadishman. Un’esposizione che è in realtà l’anteprima di una mostra dal titolo “Israele arte e vita – omaggio a Menashe Kadishman” che sarà ospitata in questi locali a partire dal 10 settembre, in occasione della XXIV Giornata Europea della Cultura Ebraica e verrà realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Acribia.
Già questa sola opera è tuttavia un evento straordinario: Kadishman (1932 – 2015) è universalmente noto per il suo motivo ricorrente della pecora che appare in molte forme nelle sue opere a rappresentare la pecora sacrificata da Abramo al posto di suo figlio Izhak, o anche gli ebrei morti come pecore al macello nella Shoah. Vincitore di premi prestigiosi in tutto il mondo, dalla Biennale scultura di Parigi al Sandberg Prize, dal Norwegian International Print Biennale a Fredrikstad al Mendel Pundik Prize for Israeli Art, nel 1995 ha ricevuto l’Israel Prize per la scultura. Celeberrima è la sua Shalechet (Foglie cadute), che evoca la Shoah all’interno del Museo Ebraico di Berlino. Il 23 aprile, durante questa anticipazione, sarà possibile anche assistere a una proiezione di filmati sull’artista israeliano e ascoltare l’introduzione del curatore e critico d’arte Ermanno Tedeschi. L’anteprima rimarrà aperta dal 23 aprile al 21 maggio.
Nel pomeriggio alle ore 16 si entra dentro la storia con la conferenza “L’indipendenza dello stato di Israele, una questione ancora problematica”. Introdotto dal presidente della Comunità Ebraica di Casale Elio Carmi ne parlerà Claudio Vercelli, storico contemporaneista, docente a contratto di storia dell’ebraismo all’Università Cattolica che svolge attività di ricerca presso l’Istituto di studi storici Salvemini e per il Centro studi Gobetti di Torino. Vercelli è collaboratore di Pagine ebraiche e di Moked e ha pubblicato, tra gli altri, i volumi Israele. Storia dello Stato 1881-2008, dal sogno alla realtà (La Giuntina, Firenze 2007-2008); Breve storia dello Stato d’Israele (Carocci, Roma 2009); Neofascismi (il Capricorno, Torino 2018); Storia del conflitto israelo-palestinese (Laterza, Roma-Bari, edizione aggiornata 2020). Neofascismi in grigio (Einaudi, Torino 2020). Nel 2022 ha dato alle stampe Metamorfosi d’Israele. Dieci quadri strategici ed un percorso di significati (Laterza, Roma-Bari 2022). Ingresso libero, per informazioni 0142 71807.