La Bollente insiste, Novi scivola all’indietro
In B1 femminile Arredo Frigo lotta, ma cade con la capolista. In B2 vittoria pesante per Euromac Mix
LA SPEZIA – Compito assolto con il massimo risultato possibile. E necessario per tenersi alle spalle l’inseguitrice. La Bollente Negrini Acqui resta leader della serie B maschile grazie al 3/1 esterno a spese di Nuova Pallavolo San Giovanni, sesta forza del girone. Che ha avuto il merito, per tre set, di restare comunque agganciata alla capolista, recuperando sempre gli scatti in avanti degli uomini di Rizzo.
Una gara non spettacolare, in cui Acqui, però, è concreta e chiude il primo set 25/20. Nel secondo c’è equilibrio fino al 14 pari, poi un giro di battute vincenti, con quattro ace, permettono agli spezzini di allungare. La rimonta di Acqui è parziale e il punteggio torna in pareggio, 25/20 per ‘Nuova’.
Anche il terzo ha un andamento simile ai primi due, i termali hanno sempre il gioco in controllo, ma lo scatto decisivo è solo negli ultimi scambi, 25/22. E’, però, la svolta, perché i padroni di casa non sono più brillanti, hanno qualche passaggio a vuoto e per gli ospiti è facile, e rapido, chiudere 25/15. “Una discreta prestazione generale, senza eccellenze, ma con concretezza. I punti di vantaggio restano 2 – spiega il ds Stefano Negrini – da difendere nelle prossime tre giornate”. Rizzo ha schierato Corrozzatto in palleggio, Cester opposto, Perassolo e Zappavigna al centro, Bettucchi e Scarrone bande, libero Martina. Utilizzati anche Mariotti e Dispenza.
I rischi di Novi
Adesso Novi rischia. E non poco. Pensare che, contro Ongina seconda forza, la squadra di Dogliero , inizia bene, lottando nel primo parziale, che si aggiudica 25/23. Ma, anziché dare fiducia ai giovani del sestetto, questo set sortisce un effetto contrario: il secondo set è quasi un monologo degli ospiti, 16/25, che poi insistono, concedendo davvero poco, come conferma il terzo, 20/25, ma soprattutto il quarto set, 17/25.
Un risultato, per Moro e compagni, che complica, e non poco, la corsa alla salvezza. Anche perché Fenera, Zephyr e Colombo Genova vincono e solo Cus Genova cade. Ma Novi adesso, è penultima, anche se i punti da recuperare alla coppia genovese sono solo due e la crisi del Sant’Anna Tomcar permette ancora di sperare.
Acqui a testa alta
Che il pronostico, in B1 femminile, fosse tutto dalla parte della parte della capolista Zuma Castelfranco, era fuori discussione, in casa di Arredo Frigo Valnegri, penultima (foto sotto). Che, però, non sfigura e, anzi, dimostra che non c’è tutto il divario di punti che recita la classifica. Però il punteggio premia le pisane, e alle termali non restano neppure le briciole. Una partita, comunque, bella da vedere e per il sestetto allenato da Ivano Marenco c’è il rammarico di non aver chiuso il terzo set dopo essere state a lungo avanti, che avrebbe potuto spostare l’inerzia della gara dalla parte delle padrone di casa.
Arredo Frigo vince il primo bene, 25/16, la risposta di Castelfranco è un 18/25. Si arriva così al passaggio cruciale, le acquesi a lungo avanti, di fatto quasi fino alla fine, quando a mettere in terra i punti che contano sono le toscane, 25/27. Nel quarto è quasi impossibile riaprire i giochi, anche per via della botta psicologica, ed è facile per Zuma vincere 14/25. La classifica è complicata anche dalle ormai poche residue opportunità per cambiarla.
Casale respira
Dalla paura delle ultime settimane, a un sospiro di sollievo: in B2 femminile Euromac Mix Casale passa dal quartultimo posto al sestultimo posto e, dunque, con un margine su chi oggi sarebbe retrocesso. Merito del 3/0 secco, in trasferta, a Tarabusi Rivarolo, in una partita sempre in assoluto contro delle monferrine, 19/25, 20/25, 19/25.
Così Casale mette punti tra sé e Volley Savigliano (sconfitto da Direma Pizza Novara), la sola in grado, almeno aritmeticamente, di agganciare le ragazze di Gombi, oltre a Fenera Chieri, ma in questo momento ancora in salvo.