Convenzione tra Comune e UniGe per il patrimonio archeologico
Gli studenti di ?Metodologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali? in visita al Museo Civico
ACQUI TERME – Nella giornata di ieri, giovedì 13, una cinquantina di studenti del corso di laurea magistrale in ‘Metodologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali’ dell’Università di Genova hanno analizzato e catalogato una parte dei reperti archeologici conservati nel Museo Civico di Acqui Terme.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’accordo stipulato dal Comune con l’ateneo genovese per attività di ricerca volte alla valorizzazione del patrimonio archeologico della città termale e all’avvio di tirocini formativi sia in ambito museale che comunale.
“È una convenzione – commenta il consigliere comunale Nicola De Angelis – tra la nostra amministrazione e l’ateneo per il quale sono docente alla Facoltà di Medicina, nata lo scorso autunno con l’avvio di un progetto formativo dedicato al marketing dei prodotti del territorio rivolto agli studenti del corso di Laurea in Economia e Commercio”.
Nel mese di giugno è in programma una presentazione pubblica delle ricerche effettuate al Museo Archeologico con l’assegnazione di un premio alla più meritevole.
“La collaborazione tra il Comune di Acqui e il corso di laurea mira, col tempo, a una possibile valorizzazione dell’area archeologica di via Maggiorino Ferraris, ovviamente nel momento in cui il sito tornerà ad essere nelle disposizioni dell’amministrazione”. Tra le prerogative della convenzione anche l’assegnazione di due tirocini curriculari da svolgere al Museo Archeologico con la successiva stesura di due tesi di laurea. “Intanto – aggiunge De Angelis – stiamo lavorando a un altro accordo con l’Università del Piemonte Orientale per il corso di laurea in Scienze Biologiche per un progetto legato all’agricoltura”.