Multe non pagate nel 2020: caccia ai “furbetti”
Inviate le comunicazioni per chi non ha pagato
OVADA – Ammonta a poco più di 50 mila euro il totale delle sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada registrate nel 2020, l’anno del lockdown per l’emergenza sanitaria legata al Covid 19, e non pagate dai cittadini ovadesi. Pochi giorni fa la Polizia Municipale della città ha approvato i cosiddetti ruoli coattivi 2023 con le somme maggiorate per ulteriori sanzioni e more. L’obiettivo è recuperare quanto dovuto.
Nuova normalità
«Chi s’era dimenticato di pagare, e non l’ha fatto con dolo – spiegano dalla palazzina di via Buffa, quartier generale dei vigili – ha avuto la possibilità di rimediare con la fase degli avvisi bonari. Procedere è un obbligo ma è anche giusto nei confronti di chi ha pagato». La gran parte delle irregolarità è riferita a cittadini di Ovada.
Solo nell’anno in corso la quota di sanzioni legate alla viabilità ordinaria si è ristabilizzata sui livelli pre Covid-19. La sosta irregolare e la velocità eccessiva le infrazioni rilevate con maggiore frequenza. Particolare l’anno al quale sono riferite queste multe: per lunghi mesi la circolazione era stata quasi azzerate, le strade quasi sgombre per ore, salvo le fasce di ingresso e rientro dal lavoro.