Acqui, con il Centallo la gara che vale di più
I termali ospitano i cuneesi: obiettivo terzo posto
ACQUI TERME – Arturo Merlo ha una filosofia, molto pratica, non solo da ora, “capitalizzare tutti gli episodi che riusciremo a costruire, perché potrebbe bastarne anche uno solo per indirizzare il campionato verso il traguardo a cui tutti pensiamo”. E che, dopo la rincorsa, potrebbe essere riassunto in una parola: sorpasso. Ma pure in due, ‘terzo posto’.
Acqui contro Centallo, che, a sua volta, si gioca le ultime chance di rientrare nel gruppo in corsa per un posto negli spareggi promozione. Quattro punti dai termali, uno solo dal Vanchiglia, che è quinta, “per noi è la partita più importante – insiste Merlo – perché bisogna guardare al distacco, agli 8 punti che dividono le due potenziali rivali negli spareggi. In questo momento il Cuneo è lanciato, ma Alba può capitalizzare il derby con l’Albese che ha ‘perso’cinque giocatori. Per questo noi non dobbiamo fare calcoli: sappiamo che la vittoria toglie dai giochi una rivale e ci tiene in lizza. Da terzi o da quarti lo sapremo al 90’, per noi contano solo i 3 punti, contro una formazione in salute”.
A proposito di salute: per i termali il dubbio è ancora in difesa, dove già le scelte sono limitate. “Emiliano ha accusato un fastidio al polpaccio. L’ho tenuto a riposo un paio di giorni, valuteremo la situazione nell’ultimo allenamento, questa sera, ma mi auguro che sia recuperabile”.
Assenza sicura, in attacco, è quella di Piana, vicecapocannoniere della squadra, squalificato. “Peccato, perché era in un momento di forma importante. Ci sarà spazio per un under, con Guazzo e Innocenti. Al di là degli interpreti – insiste il tecnico – conterà come affronteremo questo ritorno all’Ottolenghi dopo due successi, che ci hanno rilanciati”.