Mobilità sostenibile: domani la prima seduta della Consulta
È prevista la nomina degli organismi direttivi
Insediata a Palazzo Rosso la Consulta per la mobilità sostenibile
La prima Consulta comunale per la Mobilità sostenibile di Alessandria si è insediata lo scorso 5 aprile, presieduta dal sindaco Giorgio Abonante unitamente all’assessore Michelangelo Serra, titolare della delega alla Mobilità: nell’occasione, sono stati eletti il presidente Davide Gho, rappresentante dell’Aps Sine Limes, e il vice Claudio Pasero, rappresentante dell’associazione Fiab Alessandria.
“Con la seduta convocata il 5 aprile scorso – spiega Serra – si è dato avvio a una presenza di servizio molto importante per la nostra comunità. Ringrazio tutte le associazioni, coloro che hanno aderito all’assemblea e tutti gli invitati e vorrei sottolineare alcuni obiettivi strategici su cui il dialogo con la Consulta, nel rispetto della sua autonomia, potrà essere particolarmente interessante e proficuo. Sì alle piste ciclabili, si ai pedoni, sì all’inclusività e all’accessibilità. In tale direzione si muoverà la Ztl, che partirà in via sperimentale a maggio con i varchi. Il tempo di implementazione sarà lungo, ma è un primo passo”.
Mobilità sostenibile: domani la prima seduta della Consulta
È prevista la nomina degli organismi direttivi
Non solo: “Insieme alla Consulta – aggiunge – sarà fondamentale ragionare su questi temi, così come confrontarsi sulle modalità più appropriate affinché, nel nostro territorio, la valorizzazione della mobilità sostenibile venga sentita come ‘questione di comunità’ su cui sensibilizzare, fare educazione, coinvolgere e attivare tutte le fasce che compongono la collettività alessandrina. Gli obiettivi sono molti e molto ambiziosi quanto urgenti, in modo da dare senso a una credibile azione amministrativa in tema di mobilità. Formulando, anche a nome di tutti i colleghi della Giunta, i migliori auguri al presidente Davide Gho e al vicepresidente Claudio Pasero, ringrazio gli altri candidati per la disponibilità, Luciano Cartolano, Giovanni Ravazzi e Giuseppe Bruzzese”.