‘Capo Mario’, la borsa di studio a Valentina Caminiti
Il ricordo del fondatore degli Ultras a una specializzanda all'Università del Piemonte Orientale
ALESSANDRIA – L’impegno di Mario Di Cianni, la sua passione, il suo amore per i Grigi, continueranno idealmente in una giovane specializzanda all’Università del Piemonte Orientale.
A Valentina Caminiti, biologa, è stata ssegnata la borsa di studio voluta da Anna e Simona Di Cianni, moglie e figlia di ‘Capo Mario‘, per ricordarlo: 4605 euro raccolti grazie ai contributi di Alessandria Calcio, Ultras 74, Gradinata Nord, L’Amico Fruttaio, dei vari settori del ‘Moccagatta’, di tifoserie ospiti, del club Noi di Valenza, di amici e parenti. Si aggiungono ai 12mila euro provenienti da donazioni di familiari e parenti per l‘attività di ricerca della struttura mesotelioma.
Caminiti lavorerà per un anno al progetto ‘Implementazione della tecnologia Ngs nell’ambito della patologia del mesotelioma maligno“. Nei prossimi dodici mesi la dottoressa studierà i percorsi molecolari legati ai meccanismi di cancerogenesi del mesotelioma maligno e, in generale, dei tumori rari, affrontato all’interno della struttura diretta da Federica Grosso. Obiettivo: individuare nuovi target molecolari per la terapia di queste neoplasie.
Caminiti svolgerà il suo lavoro di ricerca all’Anatomia patologica dell’Azienda ospedaliera di Alessandria, diretta da Paola Re. L’impegno della specializzanda concretizza ulteriormente le attività di studio coordinate dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (Dairi), in modo multidisciplinare e interaziendale con Asl Al. Nella sede del Dairi, a Casale, diretta da Marinella Bertolotti, si svolge la ricerca sulle patologie ambientali, in particolare su quelle asbesto correlate.
“Grazie, di cuore, alla famigliaDi Cianni, perché con i fondi raccolti – sottolineano le dottoresse Paola Re e Sara Orecchia – è stato possibile attivare, all’interno della nostra struttura, una borsa di studio fondamentale per l’attività di ricerca sui tumori rari”