Antico oratorio: 250mila euro per farlo diventare area museale
Sarà la sede del Museo d'Arte Contemporanea, "ma servono delle migliorie"
RICALDONE – Dal 2020 Alice Bel Colle ospita il Museo d’Arte Contemporanea Musiat, Museo Internazionale in progress Arte e Territorio, fondato dalla project manager Tiziana Leopizzi. Pur articolandosi con installazioni anche ‘en plen air’, ad Alice il museo trova la sua sede fisica nei locali della Confraternita.
Due Comuni uniti dall’arte
Un progetto artistico che sin da subito ha messo in sinergia Alice con il vicino comune di Ricaldone. Un’unione di intenti che per un investimento complessivo di 500mila euro porterà alla realizzazione di un percorso panoramico che andrà a collegare i due ‘Belvedere’ comunali e all’apertura di una sala espositiva anche a Ricaldone. Grazie ai fondi erogati con un bando del Pos Fesr 20142020, 368mila euro arriveranno dalla Regione e i restanti 132mila, in parti uguali, dalle due amministrazioni locali.
A Ricaldone le installazioni del ‘Musiat’ saranno ospitate negli spazi dell’antico Oratorio di Sant’Antonio Abate, di fianco alla Chiesa ‘Santi Simone e Giuda’.
“Abbiamo dovuto applicare una variante al progetto esecutivo – spiega la sindaca Laura Bruna – perché l’Oratorio necessita di alcuni interventi, quali il consolidamento delle fondamenta e la riparazione del tetto“. La spesa prevista per la riqualificazione dell’edificio è di circa 250mila euro. “Per ora, quindi, siamo costretti a rimandare la realizzazione del percorso panoramico che collega i due ‘Belvedere’ e utilizzare le risorse disponibili per la messa in sicurezza del nostro Oratorio. A ogni modo contiamo di tornare sul progetto dell’itinerario panoramico in tempi brevi”.