Compensazioni via dal bilancio di Valenza, ma non il 14 aprile
Il Comitato parla di 'promesse disattese' da Comune e Provincia
Le parole del consigliere comunale
VALENZA – Appreso del mancato incontro tra Comitato No Biogas a Valenza e tecnici del Comune (si terrà il 13 aprile), ritorna sul tema ‘biometano’ Alessandro Deangelis, consigliere comunale civico, che dichiara: «La coerenza di un amministratore non si misura non solo dalle sue parole, bensì anche dalle azioni: si passi quindi ai fatti! Se ben ha fatto il sindaco a rinviare il Bilancio Preventivo per stralciare la partita in entrata di euro 550.000 che l’Ente avrebbe preso nel triennio 2023-25 a titolo di compensazioni ambientali, adesso però servono azioni decise e definitive».
Compensazioni via dal bilancio di Valenza, ma non il 14 aprile
Il Comitato parla di 'promesse disattese' da Comune e Provincia
Infatti, in attesa che la Provincia convochi la Conferenza dei Servizi – ente questo al quale partecipa anche il Comune di Valenza – «Invito l’Amministrazione Comunale a dare le risposte che i cittadini chiedono perché il Comitato non sia lasciato solo dinanzi ai tecnici provinciali a spiegare le ragioni tecniche del no all’impianto voluto da Valenza Po Green Energy a.r.l., e nel frattempo operi il ritiro della delibera n. 134/2022 con cui si disponevano appunto le famigerate compensazioni! Alla maggioranza, invece, chiedo di rispettare gli impegni presi sia a Villabella sia nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale aperto, ovverosia di lavorare con le minoranze, in vista della prossima seduta consiliare, ad un documento politico comune con cui dire no, e con cui far dire no a Provincia e ai Comuni limitrofi, al biogas in Strada alla Nuova Fornace e sì alla definizione di una variante urbanistica per scongiurare in futuro rischi analoghi in quell’area! Pertanto, in queste ore formalizzerò alla Presidenza del Consiglio Comunale una richiesta di convocazione di una Conferenza dei Capigruppo a tale scopo, perché la Politica mantenga la propria parola e la Giunta venga a relazionare sul proprio operato all’indomani del 22 marzo scorso (data del Consiglio aperto) e sulle osservazioni che intenderà proporre, anche di concerto con i sindaci dei paesi a noi vicini e con i cittadini, Comitato compreso!».