La nazionale di pallavolo in campo per Gianni Cattaneo
Al PalaConi l'Italia master ha sfidato l'Atla nel ricordo di un amico
ALESSANDRIA – Gianni Cattaneo era stato tra i primi a vestire la maglia dell’Atla, che sta per Associazione Tempo Libero Alessandria, fondata nel 2003 da un gruppo di appassionati di pallovolo. Obiettivo? Ritrovarsi in campo, giocare a livello amatoriale, divertirsi.
Con lo stesso spirito, il piacere di stare insieme e praticare lo sport più amato, giocatori e giocatrici dell’Atla si sono dati appuntamento oggi al PalaConi per ricordare Gianni, a tre anni dalla scomparsa, con un evento di quelli che piacevano a lui, che a ogni iniziativa dava sempre l’adesione convinta e appassionata, e in campo stava davvero bene.
“L’idea del Memorial – raccontano i promotori – è nata perché Gianni era un amico, una colonna dell’Atla, una persona speciale e molto conosciuta per la sua attività imprenditoriale. Abbiamo ottenuto il patrocinio del Comune, la collaborazione del Cuspo e, soprattutto, l’adesione entuaiasta della nazionale italiana master, guidata da Giancarlo Dametto, che tanto ha vinto e che è composta da alcuni protagonisti del Cus Torino prima squadra italiana a vincere la Coppa Campioni e anche dell’Italia che vinse l’argento”.
Una sfida di grandi contenuti tecnici, per la cronaca 2/1 per l’Italia sull’Atla. Che ha schierato il capitano Marco Barzizza, Massimo Raffaldi, che ha scelto il tesm di cui è direttore tecnico ma spesso è anche nel gruppo degli azzurri, Veronica Callà, Mattia Cerruti, Marco Pizzo, Andrei Cireasa, Gioele Riccobene. Per l’Italia master Giancarlo Dametto, Nico Commisso, Ferdinando Chierico, Valerio Sozza, Riccardo Avanzo, Riccardo Bor, Giulio Orecchia. Sugli spalti uno dei più forti giocatori italiani di sempre, Gianni Lanfranco, che in questa squadra azzurra è stato spesso titolare, e Salvatore Quirici. Arbitro un altro campione di quel Cus Torino, e alessandrino doc, Ernesto ‘Tinuccio’ Pilotti.
Alessio Giacomini, segretario del CusPo, ha consegnato una targa a Massimo Raffaldi, miglior giocatore della sfida, e gagliardetti ai due capitani, Barzizza e Dametto (foto sopra). E fiori per Francesca Cattaneo, la figlia di Gianni.
Da tutti la promessa che diventerà un appuntamento fisso. Con Gianni nel cuore.