Franco Ravera, se ne va un pezzo della cultura ovadese
Una vita per il teatro e il cinema. La scomparsa nelle prime ore di questa mattina
Il ritratto della sorella Anna all'ingresso del teatro per ricordare il grande attore
OVADA – I compagni di palcoscenico, gli amici di una vita hanno ricordato Franco Ravera nel giorno in cui la sorella Anna ha donato un ritratto al Teatro Comunale di Ovada per ricordare l’attore scomparso nel maggio 2022. L’opera che li ritrae in una pausa delle prove è stata esposta nel foyer del teatro. C’è anche chi è arrivato da Roma per onorarlo. “Franco – ha ricordato la sorella Anna – espandeva luce. C’è chi ha avuto quest’idea e chi l’ha concretizzata. Io non avrei mai pensato di trovarmi qui”.
Franco Ravera, se ne va un pezzo della cultura ovadese
Una vita per il teatro e il cinema. La scomparsa nelle prime ore di questa mattina
Il ritratto di un poeta che vedeva dall’alto. “Il ritratto – ha proseguito – dev’essere un augurio a chi entra in questo teatro per stare bene”. “Quando lo incontravo – ha ricordato il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – l’aspetto burbero nascondeva una grande bontà d’animo. Aveva una visione molto ampia ed è stato testimone di tutto l’Ovadese”. La posizione è visibilissima sulla sinistra entrando. “Per noi – ha aggiunto Roberto Gallo, sindaco di Cassinelle – era Franco di Vallescura. A volte era timido, una persona semplice ma i miei cittadini sono davvero orgogliosi di lui”. In sala anche tanti compagni di studi. “Ero la sua insegnante alle medie – ha ricordato la professoressa Mimina Ravera – Divorava i libri che gli portavo. Era una bellissima testa”.